PUNTO E A CAPO
"Nel momento in cui non mi sentirò in grado di poter dare qualcosa alla Fiorentina sarò io il primo a tirarsi indietro. Non voglio parlare di clausole o altre squadre interessate a me, io voglio restare a Firenze. È Firenze il mio futuro. La società sa come la penso". Parole e musica di Vincenzo Montella, intervenuto in conferenza stampa alla viglia della sfida con la Dinamo Kiev. Fra i tanti temi toccati, il tecnico gigliato si è espresso chiaramente anche sul suo futuro, un futuro ancora a forti tinte viola.
Una bella notizia quindi non solo per i tifosi viola, ma anche per la dirigenza gigliata, che sa con certezza di poter contare ancora a lungo sul tecnico viola, corteggiato da Milan, Roma e Napoli. Una pessima notizia invece per i club citati, che dovranno cambiare i propri obiettivi per la panchina.
Montella, che domani con la Dinamo Kiev festeggerà le 200 panchine da professionista, è pronto a continuare la sua avventura sulla panchina viola. Un'avventura iniziata nel 2012, tre stagioni ad alti livelli, con l'aeroplanino capace di dare un gioco spettacolare e apprezzato da tutti. Certo, ancora può crescere e migliorare, magari vincendo il suo primo trofeo da alleanatore con la Fiorentina.
Basta chiacchere, Montella mette a tacere tutte le voci di mercato. Punto e a capo, il tecnico gigliato resta a Firenze, con buona pace di chi da mesi corteggia l'aeroplanino.