PUNTO SUL MERCATO, Scuffia per la Primavera
Le parole di Pantaleo Corvino - "Posso confermare che sia Pazzini che Osvaldo hanno chiesto la cessione per andare a giocare. Ora valuteremo il da farsi" - aprono scenari nuovi per il mercato della Fiorentina con l'ipotesi di una doppia cessione. Questo il sentore di inizio giornata, con l'inevitabile aprirsi per la Fiorentina della caccia ad un nuovo attaccante, che faccia da vice-Gilardino. Con il passare delle ore si è sta raffreddata però l'idea di cedere entrambe le punte viola e con il trasferimento di Pazzini già a buon punto, diventa difficile vendere pure Osvaldo, sostanzialmente a seguito del pessimo comportamento di domenica. Corvino è in sede a Firenze, diviso tra telefonate e via vai di procuratori; dunque nessun summit a Milano con il Palermo. E' arrivata la smentita ufficiale da parte del club rosanero, sempre vigile per un trasferimento a giugno di Pazzini (Zamparini dixit) ma attualmente fuori dai giochi per gennaio per bocca dello stesso ds rosanero Sabatini. Infortunio di Mutu a parte, Pazzini rimane così vicinissimo al Bologna (alcune indiscrezioni racconterebbero di un accordo già raggiunto fra le due società con il benestare del giocatore da perfezionare solo quando saranno chiari i reali tempi di recupero di Mutu) mentre per Osvaldo la situazione è momentaneamente bloccata. In ogni caso ieri è intervenuto anche il patron Diego Della Valle. Meeting con la dirigenza e linea ben precisa di analizzare tutte le offerte per i giocatori scontenti (Pazzini, Osvaldo, Semioli e Papa Waigo su tutti), senza timori nell'accettare di far partire chi non si trova bene a Firenze. Gli ultimi movimenti di giornata sono serviti per assicurarsi dalla Maceratese il portiere 17enne Scuffia. Già nel giro delle nazionali giovanili, probabile che vada ad aggregarsi per con la Primavera dopo la promozione di Seculin in Prima squadra.
GIAMPAOLO PAZZINI. Il Bologna è sempre di più in pole position, specialmente dopo il dietrofront del Palermo delle ultime ore. Niente incontro tra le società, discorso Pazzini affrontabile solo per giugno e quindi, a meno di clamorosi rilanci, per lo più legati al presidente Zamparini i siciliani si sarebbero chiamati fuori dall'affaire Pazzini. La Fiorentina, pensando all'infortunio di Mutu, si prende tutto il tempo necessario e avrebbe stipulato un patto da gentiluomini con il Bologna per cui Pazzini approderebbe in Emilia solo a gennaio inoltrato e con il rumeno sulla via del ritorno. Gioca sempre d'attesa la Sampdoria, che fantastica anche su Adriano e Shevchenko, mentre il Genoa è spettatore sempre meno interessato. Attenzione alla scheggia impazzita Balotelli (attualmente convinto da Moratti a restare), che può ridisegnare i piani di Samp e Bologna. C'è anche un'ipotesi Lazio per Pazzini, qualorai biancocelesti cedessero Rocchi all'Inter. In quel caso la Fiorentina chiederebbe De Silvestri. Alla fine il centravanti toscano sarà comunque ceduto. Destinazione: Bologna 65%; Palermo 15%, Fiorentina 10%; Genoa 10%.
PABLO DANIEL OSVALDO. Le scuse di ieri paiono una retromarcia sulle indiscrezioni sul suo futuro. Le parole di Corvino chiariscono la situazione. L'argentino se ne vuole andare. La Roma punta ad un mero prestito, dall'Inghilterra potrebbe arrivare un'offerta importante, il Torino punta alla comproprietà. L'ultima voce vuole la Sampdoria interessata al suo acquisto. Corvino, in questo, caso, tornerebbe a chiedere Palombo. Tutti sondaggi che Corvino registra ma subordina sempre all'esito finale della trattativa Pazzini. Partirebbe subito anche lui solo con un'affidabile alternativa già in mano. Destinazione: Fiorentina 35%; Roma 30%; Torino 20% Sampdoria 10%Tottenham 5%.
DA COSTA E MAZUCH. Il ceco è vicinissimo all'Anderlecht, il Portoghese, nonostante l'assenza di Dainelli, non è stato convocato per la gara con il Lecce. La Juventus pare sempre interessata, ma le offerte bianconere non convincono la dirigenza gigliata. In difesa però Prandelli ha gli uomini davvero contati, con il solo Kroldrup che pare fisicamente integro. Se non interverrà sul mercato, la Fiorentina potrebbe decidere di trattenere uno dei due. Destinazione per Mazuch - Anderlecht 90%, Fiorentina 10%; Destinazione per Da Costa - Juventus 40%, Fiorentina 30%, Hoffenheim 15%, Rennes 15%.
MANUEL PASQUAL. A questo punto resta il difensore con cui la Fiorentina ha più probabilità di "far cassa", anche se molte squadre lo vorrebbero in prestito. Il Milan si è defilato, il Palermo smentisce, il Napoli lavora sottotraccia e molto è legato anche all'eventuale squalifica di Mannini, e alla cessione di Savini che costringerebbe i partenopei ad investire sugli esterni di fascia. Potrebbe spuntare a sorpresa la Roma, soprattutto se riuscirà a liberarsi della delusione Riise. Destinazione: Fiorentina 45%; Napoli 25%; Roma 15% Palermo 15%.
FRANCO SEMIOLI. L'incolore apparizione contro il Lecce non ne alzerà certo le quotazioni. Potrebbe riprendere quota l'ipotesi estero, nonostante la particolare situazione familiare del giocatore. Al momento l'unica offerta reale è arrivata dal Genoa, che ha offerto una cifra intorno ai 3 milioni. Destinazione: Genoa 30%; Bologna 20 %Torino 20%; Blackburn 20%; Fiorentina 10%.
N'DIAYE PAPA WAIGO. Quel che è certo è che lascerà Firenze in questa finsestra di mercato, come ammesso poco fa dal suo agente, Federico Pastorello; non sarà comunque una cessione facile viste le pretese economiche della Fiorentina. Nonostante le smentite del dg rossoazzurro Lo Monaco, il Catania, come ammesso dallo stesso Pastorello, l'ipotesi più probabile. Destinazione: Catania 40%; Chievo 20%; Lens 10%; Lecce 10%; Reggina 10%; Betis Siviglia 10%.
PORTIERI. Anche in questo caso la gara col Lecce potrebbe aver lasciato degli strascichi. L'allarme Frey sta rientrando ma ogni volta che l'estremo difensore francese si ferma tornano in mente le frasi di Pantaleo Corvino, che ad agosto disse di sentirsi più tranquillo con tre portieri di esperienza. L'Olympiakos ha negato al nostro sito l'interesse per Avramov (ancora in piedi l'ipotesi Salernitana) mentre l'agente si dice sicuro che, tra il suo assistito e Storari, è quest'ultimo ad avere maggiori possibilità di lasciare Firenze. Serve il parere del Milan, che potrebbe a sua volta tenerlo vista la richiesta del Getafe per Kalac. Per entrambi resta l'interesse del Rubin Kazan, ma anche qui si attendono notizie dall'infermeria. Destinazione per Storari: Fiorentina 50%; Rubin Kazan 30%; Bologna 20%. Destinazione per Avramov: Fiorentina 50%; Salernitana 30%; Rubin Kazan 20%.
IN ENTRATA: La Fiorentina lo ha detto e ridetto. Non arriverà nessuno. Fatta eccezione al momento per il settore giovanile. Così va letto l'acquisto dalla Maceratese di Tommaso Scuffia, portiere di 17 anni già nel giro delle Nazionali giovanili. Con la promozione in pianta stabile di Seculin in prima squadra (a cui seguirà la nota cessione di uno tra Storari e Avramov) è facile che per il nuovo arrivo si aprano le porte della Primavera. Per l'attacco, qualcosa potrebbe approdare in riva all'Arno se partissero sia Osvaldo che Pazzini. Lucarelli, nonostante le smentite di routine, resta un nome caldo, visto che a Parma dovrebbe accasarsi Vantaggiato. Per Miguel Veloso sono attese novità a breve, nonostante la smentita dei viola, probabile però che si accasi altrove. Da non scartare l'ipotesi "innesto di medio-livello" anche in difesa, vista l'imminente partenza di Da Costa e la penuria di centrali in casa gigliata. Dal Brasile rimbalza un nome nuovo, è quello di Ramires Santos do Nascimento, detto Ramires, portentoso centrocampista classe '87, attualmente in forza al Cruzeiro. Dal mercato carioca potrebbe muoversi anche Alex, centrocampista dell'Internacional di Porto Alegre, per cui si parla già di un'offerta della Fiorentina. Rischia di sfumare la pista Alex Bruce, difensore irlandese consigliato da Trapattoni, vicnio al rinnovo contrattuale con l'Ipswich Town. Continua a piacere Medel, centrocampista cileno paragonato a Gattuso. Il difensore non dovrebbe essere Burdisso, con il procuratore che conferma l'approvazione di Mourihno e la permanenza a Milano dell'argentino. Attenzione ad Angeleri, sempre seguito da Hidalgo, per cui si è scatenata una vera e propria caccia (Fiorentina compresa) ancora però senza nessun passo ufficiale.