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QUANDO MENO TE LI ASPETTI

di Andrea Giannattasio

Indovina chi viene a cena. Anzi, a pranzo. Visita inaspettata infatti questa mattina per la Fiorentina, che nel corso dell'allenamento mattutino, oltre alla presenza del patròn Andrea Della Valle e Sandro Mencucci, ha dato il proprio benventuo al sindaco Matteo Renzi. Una visita tanto inattesa quanto gradita per la squadra e la dirigenza gigliata, che non ha perso tempo nel far visitare al primo cittadino gigliato tutte le strutture del centro sportivo, concentrandosi particolarmente sulle nuove parti che sono in procinto di essere ultimante; quelle, in buona sostanza, che in futuro permetteranno l'accesso agli allenamenti dei viola alla stampa.

Ma chiaramente la visita di Renzi, che si è intrattenuto in un fitto colloquio con Andrea Della Valle, non può passare sotto silenzio né tanto meno risultare banale. Infatti, come ben noto, sono tempi incandescenti quelli che si stanno vivendo attorno alle prossime vicende dell'area Mercafir, una zona che il comune di Firenze ha più volte ribadito di voler riqualificare, non nascondendo il desiderio di poter ubicare un impianto sportivo nuovo e moderno che possa ospitare le gare interne della Fiorentina. Il bando sarà reso pubblico a breve e molti si aspettano (addirittura forse sperano) che la famiglia Della Valle possa partecipare, decidendo di investire su quel territorio per la costruzione di un nuovo stadio e di una serie di impianti inerenti (albergo, negozi et similia).

Negli ultimi giorni inoltre si era sparsa la voce che la famiglia marchigiana non avrebbe nemmeno partecipato al concorso per la Mercafir, in quanto i possibili introiti ricavabili dagli ipotetici investimenti non sarebbero stati sufficienti per un rilancio in grande stile sul piano sportivo della Fiorentina. In realtà nessuno sa ancora quale sia il reale e definitivo orientamento dei Della Valle su questa odissiaca vicenda ma è evidente che un incontro così importante ed imprevisto tra il sindaco di Firenze ed il patròn viola quest'oggi non può certo passare inosservato. E le buone notizie possono essere dietro l'angolo.