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QUARTA OUT, CENTIMETRI E FOSFORO DI MILENKOVIC DI NUOVO IN CAMPO. MA OCCHIO AI CARTELLINI

di Luciana Magistrato

La difesa come miglior attacco a Poznan, per non compromettere all'andata un turno complicato contro un'avversaria di tutto rispetto. Italiano non vuole rischiare e di sicuro metterà in campo la miglior formazione possibile con Amrabat che, rispetto a sabato quando era squalificato, torna a dare man forte anche dietro e Milenkovic che riporta fisicità e fosforo in mezzo alla difesa. In queste ultime partite il centrale serbo è stato infatti fermato da un male di stagione ma è stato ben sostituito da Quarta cresciuto di condizione e che ha avuto un buon feeling con Igor.

In Conference però l'argentino sarà squalificato e quindi toccherà di nuovo a Milenkovic che sarà più riposato ed avrà smaltito le scorie dell'influenza che in questo periodo ha colpito diversi giocatori (oltre ai viola Jovic e Saponara) e allenatori (come Allegri). Il serbo sarà in coppia con Igor: anche lui deve smaltire le scorie di una giornataccia con lo Spezia viste le difficoltà e l'errore decisivo contro Nzola che è costato il pari dello Spezia.

Un incidente di percorso per il brasiliano e uno stop per l'influenza che non scalfiranno le sicurezze che la coppia Milenkovic-Igor ha dato precedentemente. Con Dodò e Biraghi invece in grande spolvero proprio sabato scorso con lo Spezia e un Amrabat pronto a recuperare palloni davanti alla retroguardia, il muro difensivo a Poznan dovrà dare quelle garanzie che sulla carta insomma sono in grado di assicurare. Sempre che Italiano non pensi già al ritorno (difficile) preservando così i diffidati proprio in quel reparto e zona di campo Dodo, Milenkovic e Amrabat.