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QUASI PRONTI

di Tommaso Loreto

Aveva ragione Daniele Pradè quando confessava di essere pieno di idee per il mercato della rinascita viola. E, una dopo l'altra, di comune accordo con Eduardo Macia, il diesse viola ha concretizzato tutte le varie ipotesi. Avvicinandosi a consegnare a Montella una squadra camaleontica, imprevedibile, e costruita appositamente per fare gioco e divertire i propri tifosi. Il tutto senza tralasciare l'aspetto economico degli acquisti visto che per Pizarro, così come per Aquilani, il lavoro del duo di mercato viola ha consentito d'ingaggiare il cileno a 750 mila euro a stagione, e di farsi aiutare dal Liverpool nell'arrivo del mediano romano. E poco male se, almeno sulla carta, sembra mancare il mediano d'interdizione che tanti vorrebbero.

L'idea di Fiorentina che sta nascendo (condivisa dai Della Valle fino a Montella) è quella di una difesa arcigna a tre, con due esterni come Pasqual o Cassani (o Cuadrado a destra) che possano offrire ulteriore copertura. Nel mezzo, poi, qualità a bizzeffe. Aquilani, Borja Valero, David Pizarro e lo stesso Mati Fernandez che (dei quattro) sembra essere il più duttile, tanto da essere eventualmente schierato anche come trequartista alle spalle di due punte. Jovetic ed El Hamdaoui con l'alternativa Ljajic, visto che in un modulo di questo tipo il futuro di Cerci si fa cupo.

Spazio alle fantasie più sfrenate dunque. E per i tifosi che presumibilmente continueranno ad abbonarsi, e per Montella che potrà variare i moduli a seconda degli avversari, o delle sue intuizioni. Il grande rilancio dei Della Valle prosegue, e dopo Pizarro l'attacco dovrebbe essere il prossimo angolo in cui piazzare un nuovo tassello. Babel o un nome ancora non uscito, le ultime idee per il mercato viola. Idee che prendono vita in un agosto dolce per tutta Firenze. Il futuro è già qui, e la nuovissima Fiorentina adesso sembra davvero già pronta.