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QUATTRO GIORNI AL GRAN BALLO

di Enrico Mocenni

Messe da parte le parentesi Nazionali e quelle relative allo sciopero, la Fiorentina riprenderà (a pieno organico) il suo cammino verso l'esordio in campionato. Intanto Mihajlovic ritrova già da quest'oggi buona parte dei suoi giocatori impegnati tra l'azzurro e il resto del mondo. Montolivo, Cassani e Gilardino (già a casa dopo il match di ieri sera al Franchi) si uniranno finalmente al gruppo viola in vista del Bologna.

Il tecnico serbo studia l'avversario e non rinnega il suo 4-3-3, con l'unica incognita Vargas, colpito dal lutto del nonno nel fine settimana. Per il resto dei reparti le scelte dovrebbero essere quasi scontate, con il sicuro impiego di Boruc tra i pali alle spalle della linea difensiva composta da Cassani-Gamberini-Natali-Pasqual. In regia agirà Montolivo sorretto ai fianchi da Behrami a destra e Lazzari a sinistra. Confermato anche il reparto avanzato con Cerci largo a destra, Jovetic sulla corsia opposta e Gilardino punta centrale in cerca di tranquillità e gol. Di fatto dunque Mihajlovic avrà a disposizione il suo undici ideale (ad eccezione di Vargas) e appena due giorni per preparare al meglio la prima vera prova della stagione.

Sullo sfondo restano di attualità due questioni vitali per il progetto Fiorentina. Montolivo (tra fischi e applausi il suo ritorno al Franchi con la Nazionale) discuterà in questi giorni il prolungamento del contratto per scongiurare il rischio tribuna e rientrare nelle grazie del pubblico fiorentino. Poi sarà il turno di Jovetic. Penna alla mano il montenegrino sarà chiamato ben presto ad autografare il suo personale patto con Firenze e rispedire al mittente, almeno per il momento, lo spettro Chelsea che aleggia minaccioso sul prato del Franchi.

Una volta risolte queste due incombenze la Fiorentina potrà pensare all'unisono alla stagione. Nove mesi nei quali allenatore-squadra e società avranno l'onere di riportare risultati e entusiasmo ai tifosi viola, che da qualche giorno, come detto in più di una occasione, sembrano aver riposto una rinnovata fiducia (a tempo) nel nuovo progetto viola. Meno quattro dunque al 'Gran Ballo delle debuttanti'. Ma i merletti e i lenti cheek to cheek dovranno lasciare inevitabilmente spazio alla grinta e il sudore, perchè da domenica Firenze si attende undici gladiatori e immediate risposte sul campo...