QUI BUDAPEST, Le Ultimissime
BUDAPEST - Cielo plumbeo e temperatura rigida in quel di Budapest. Dalla capitale ungherese passano gran parte delle chance della Fiorentina di riuscire a passare il girone di Champions, ma guai a considerare i rivali di stasera come un avversario morbido. In città, dove il Debreceni raccoglie comunque moltissime simpatie, sono già tanti i tifosi viola che stanno colorando la via principale di Budapest, la Via Vaci, e il centro. Sciarpe cori e grande fiducia prima di raggiungere il "Ferenc Puskas", stadio da circa 68.000 presenze. Non sarà tutto esaurito, ma di certo gli ungheresi si faranno sentire. In campo, poi, attenzione massima verso i due giocatori offensivi del Debreceni. Coulibaly e Rudolf, quest'ultimo capace con i suoi gol di spingere i suoi a vincere lo scudetto nella scorsa stagione. Nella Fiorentina che dovrebbe cambiare pochissimo rispetto a Torino, Prandelli dixit, largo a Mutu dietro a Gilardino e l'unico dubbio in mezzo al campo con Donadel a concedere un turno di riposo a uno fra Zanetti e Montolivo. Tre punti stasera, possibilmente da replicare il 4 novembre quando saranno gli ungheresi a fare visita ai viola al "Franchi", significherebbero l'opportunità di guardare con grande ottimismo alle sfide con Lione, prima, e Liverpool, poi. Con il sogno ben impresso nella mente di approdare agli ottavi di finale. La Fiorentina, questa sera, ci proverà di fronte ad almeno 50.000 ungheresi indiavolati. Il cammino europeo dei viola passa dunque anche dall'ambiente da affrontare e da un avversario tutto da scoprire.