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RAFÈ-JOJO: UN AMORE CHE NASCE DA LONTANO

di Andrea Giannattasio

Negli ultimi giorni sono uscite voci contrastanti relativamente all'interesse del Napoli per Stevan Jovetic, giocatore destinato ormai - al pari di Cavani - a lasciare la propria squadra e al centro di svariate indiscrezioni di mercato. La più interessanti di queste, lo dicevamo, riguarda appunto il club partenopeo, che dalla giornata di martedì riceverà in dote una pioggia di milioni di euro direttamente dalla Francia, una somma davvero faraonica che gli azzurri potranno investire per rafforzare la squadra. E tra i nomi fatti per l'attacco di Benitez esiste la pista - reale e da tenere sott'occhio - relativa a Stevan Jovetic, giocatore che da sempre piace al presidente De Laurentiis (a tal punto che il montenegrino fu cercato già l'estate scorsa) e allo stesso tecnico spagnolo, che già decantava le lodi di JoJo ai tempi del Liverpool. Rileggendo, infatti, le dichiarazioni di Benitez quando era sulla panchina dei Reds (negli anni in cui la Fiorentina era di casa in Champions e sbancò in una notte indimenticabile  Anfield Road), notiamo infatti che il tecnico ex Chelsea ha sempre avuto un occhio di riguardo verso Stevan Jovetic, un giocatore che Benitez nel dicembre del 2009 non si peritò di definire ''un fenomeno che lo faceva impazzire'' (LEGGI QUI). Già nell'estate di quell'anno infatti le strada di Rafè e JoJo si sarebbero potute incontrare, dal momento che il Liverpool sondò il terreno coi viola per il giocatore salvo poi vedersi sbattere la porta in faccia sopratutto per mancanza di soldi da investire (LEGGI QUI). Da quel periodo sono passati quattro anni: Jovetic ha subìto un gravissimo infortunio al crociato ma ne è uscito alla perfezione e Benitez, dopo le esperienze all'Inter e al Chelsea, non ha mai smesso di sognare il numero 8 gigliato. Un giocatore, però, per il quale pesa la massiccia richiesta della Fiorentina, che sotto i trenta milioni di euro non è intenzionata al momento a scendere. Da qui l'interesse del Napoli per Gomez? Può darsi. Il panzer tedesco rappresenterebbe un'alternativa eccellente a Cavani ma difficilmente gli azzurri tenteranno di scavalcare la Fiorentina sul rush finale: i rapporti tra la famiglia Della Valle e De Laurentiis sono notoriamente ottimi (a tal punto che, nella scorsa estate, il n.1 azzurro chiese addirittura il permesso a DDV per trattare lo stesso Jovetic, ricevendo però una risposta negativa - LEGGI QUI) e pensare ad uno sgarbo del Napoli sulla falsa riga di quello operato (in modo peraltro assai maldestro) dalla Juventus per Berbatov nella passata stagione sembra, al momento, piuttosto improbabile. Solo se la trattativa Viola-Bayern dovesse definitivamente saltare, le porte per Gomez al Napoli potrebbero spalancarsi. Ma la Fiorentina spera ed è convinta che gli unici portoni che si apriranno per superMario siano proprio quelli dell'Artemio Franchi.