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RANIERI, ALTRA OCCASIONE NELL'EMERGENZA

di Luciana Magistrato

L'infortunio di Vitor Hugo dovrebbe spalancare le porte della prima squadra a Luca Ranieri, che in queste ultime due gare a dire il vero ha staccato già le prime due convocazioni in prima squadra insieme a Gori. Il biondo attaccante del 99 dovrebbe rimanere alla Primavera (ieri non era della partitella) complice il rientro di Thereau in quel reparto e l'esigenza di Bigica di proseguire la corsa verso le finali scudetto con la squadra dei baby (che domani affrontano il Genoa), mentre l'emergenza in difesa per l'infortunio di Hugo dovrebbe rendere necessario aggregare ancora il terzino sinistro. A dire il vero nella partitella di ieri Ranieri ha giocato centrale (ruolo che sa ricoprire anche se in Primavera gioca titolare sulla fascia) dopo l'uscita del brasiliano e il giovane difensore, classe 99, non ha sfigurato.

Tra l'altro Ranieri, spezzino approdato alle giovanili viola a 14 anni nonostante i provini con il Milan, oltre ad essere bravo negli inserimenti sulla fascia e con buone doti tecniche, ha dalla sua un'incredibile intelligenza tattica che lo rende dunque duttile agli occhi degli allenatori. Ovviamente sulla zona centro sinistra della difesa, Ranieri se la gioca con Pekto Hristov, l'altro 99 proveniente dalla Bulgaria, un "muro" che in rosa ha raccolto, almeno numericamente, l'eredità di Davide Astori. Pioli dunque dall'emergenza potrà capire ulteriormente quanti dei baby viola sono pronti per il salto, anche in previsione futura. Intanto la Fiorentina l'estate scorsa ha bloccato Ranieri fino al 2021 con il rinnovo, segno che Corvino ha intravisto le giuste potenzialità.