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RANIERI, Exploit (quasi) senza uguali: i precedenti

di Alessandro Di Nardo

La Fiorentina impatta per 2-2 contro il Genk all'esordio nel girone di Conference, in una gara decisa per i viola da Luca Ranieri. Proprio così, chi era ancora a lavoro ed ha controllato nel tardo pomeriggio il risultato del match avrà pensato ad un bug dell'applicazione e invece no. Quella della Cegeka Arena è la serata del centrale classe '99, che in un colpo solo ha trovato il suo primo e secondo gol con la maglia della Fiorentina

Non capita tutti i giorni di segnare una doppietta in una coppa europea, ancora più di rado se sei un difensore (l'ultimo italiano era stato Giorgio Chiellini, con la Juventus nel 2010), ancora di meno se sei un calciatore che era partito per il Belgio con lo score di 155 gare ed una rete (segnata con la maglia della Salernitana nell'ottobre 2021) da professionista.

Ma ecco altre curiosità per far capire l'eccezionalità statistica di quanto successo a Genk: l'unico gol siglato da Luca Ranieri in maglia viola risaliva al campionato Primavera 2018, anche allora c'era in campo Riccardo Sottil, che gli servì l'assist. Prima di Ranieri, l'ultimo difensore viola a segnare una doppietta era stato Cristiano Biraghi (due reti su punizione col Genoa nel gennaio 2022), mentre l'ultimo difensore centrale della Fiorentina ad entrare per due volte nel tabellino marcatori era stato Stefan Savic (dicembre 2012, contro la Sampdoria).

Ancora nessuna traccia di una doppietta europea di un difensore viola, anche se l'exploit belga di Ranieri ne ricorda un altro, sempre in una notte europea, sempre ad opera di un italiano, quel Tonino Sorrentino (lui attaccante) che passò da zero a due gol da professionista con i due centri in Parma Salisburgo del novembre 2003. Tutti dati che testimoniano la rarità di una notte che, come un'eclissi, potrebbe ricapitare fra venti anni.


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