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REBIC, Quando si smuove un'intera nazione

di Andrea Giannattasio

Un trasferimento storico, epocale. Per l'RNK Spalato l'approdo in maglia viola di Ante Rebic, passato sotto l'ala dell'aeroplanino Montella per 4,5 milioni di euro, è stato un avvenimento davvero inaspettato nella storia del club croato, che mai nel recete passato si era trovato a vivere un trasferimento così importante e così economicamente conveniente. Classe 1993, 1,85 metri di altezza ed un cartellino venduto a peso d'oro. Per lo Spit ed il suo presidente Slaven Žužul - volato apposta a Firenze per formalizzare l'accordo con la Fiorentina -, Ante Rebic rappresenta una vera e propria gallina dalle uova d'oro. Il passaggio in viola del croato infatti ha avuto una risonanza così clamorosa a tal punto che svariate troupe di giornalisti e di fotografi di Spalato hanno seguito passo passo le ultime 48 ore di Rebic, importunandolo nel momento della sua partenza verso l'Italia, addirittura durante il volo ed infine dentro l'Hotel Villa Medici a Firenze, dove il nuovo attaccante viola si è stabilito in questi giorni. Spopolano sui quotidiani on-line croati le foto di Rebic tra aeroporti di mezz'Europa e Firenze, dove peraltro è stato seguito dalla famiglia. Una bella rivincita dell'RNK sull'Hajduk, la principale società calcistica di Spalato, habitué delle coppe europee e dei palcoscenici nazionali. I derby, in fondo, si vincono anche così.