REBUS FORMAZIONE: TORNA TOMOVIC, PIÙ REBIC DI BLASZCZYKOWSKI

Torna a farla da padrone l'imprevedibilità. Complice il turno infrasettimanale diventa pressochè impossibile immaginare quelle che saranno le scelte di Sousa, questa sera, a Verona. Dal modulo ai singoli, di fatto, tutto è possibile, e soprattutto nelle logiche del tecnico portoghese varranno anche i prossimi impegni all'orizzonte, a cominciare da quello di domenica al "Franchi" contro il Frosinone. 

In effetti stasera Sousa può davvero rimescolare le carte, magari tornando al 4-3-3 o virando anche sul 3-5-2. Restando, però, su quanto osservato di recente nel 3-4-2-1 di Verona non dovrebbero mancare le novità. Magari già in difesa, dove Tomovic dovrebbe tornare titolare insieme a Rodriguez e Astori, o anche a centrocampo con uno tra Badelj e Vecino che potrebbe restare fuori.

Fosse davvero così Borja Valero verrebbe arretrato a centrocampo, con Mati Fernandez che invece tornerebbe titolare accanto a Bernardeschi (favorito su Ilicic) dietro a Kalinic. L'idea delle due punte, del resto, potrebbe diventare più attuale da domenica, mentre stasera Babacar e Rossi dovrebbero partire dalla panchina. A sinistra, infine, una delle poche certezze della formazione sarà Pasqual, mentre a destra Rebic sembra in condizioni migliori di Blaszczykowski. Quanto a Gilberto servirà ancora pazientare, al pari di Alonso.

Il Verona di Mandorlini è invece in piena emergenza. Di punti, certo, visto che la squadra è ultima in classifica, ma anche di uomini visto che dopo la defezione di Toni è in arrivo anche quella di Pazzini. Spazio perciò a un tridente rinnovato, composto da Juanito Gomez, Siligardi e Jankovic. Davanti a Rafael i due centrali saranno Marquez e Moras, mentre in mezzo, al posto dell'infortunato Halfredsson, ci sarà Greco.

LE PROBABILI FORMAZIONI:

VERONA (4-3-3): Rafael, Pisano, Marquez, Moras, Souprayen, Sala, Greco, Matuzalem, Jankovic, J.Gomez, Siligardi

FIORENTINA (3-4-2-1): Tatarusanu, Tomovic, Rodriguez, Astori, Rebic, Borja Valero, Vecino, Pasqual, Mati Fernandez, Bernardeschi, Kalinic.