.

RECORD SU RECORD

di Tommaso Bonan

Non c'è dieci senza undici. In questa domenica piovosa di calcio – ci perdoneranno gli amanti dei proverbi – ci possiamo anche concedere una licenza linguistica. Del resto, in casa Fiorentina, il tanto inflazionato 'non c'è due senza tre' è stato superato ormai da diverse settimane, visto il ruolino di marcia pressoché perfetto tenuto dagli uomini di Paulo Sousa in questo inizio di campionato.

Gli incredibili numeri raccolti fin qui dalla Fiorentina, infatti, hanno lasciato spazio ai record già ottenuti o in procinto di essere raggiunti. Basti pensare che stasera – in caso di vittoria al Franchi contro l'Atalanta – i viola otterrebbero la decima vittoria i campionato nelle ultime undici apparizioni (considerato ovviamente anche il finale della scorsa stagione). Il dato, questo, che fotografa più di tutti l'impresa centrata da Paulo Sousa dal momento del suo insediamento sulla panchina viola. L'essere riuscito a mantenere intatta la striscia positiva di risultati (nonostante tutte le difficoltà del caso), migliorando se si vuole i margini di crescita.

Dopo i successi contro Cesena, Empoli, Parma, Palermo e Chievo a firma di Montella, dunque, i tre punti conquistati dal tecnico portoghese rispettivamente contro Milan, Genoa, Carpi, Bologna e Inter proiettano Firenze in una dimensione piena di entusiasmo che – a partire da stasera contro l'Atalanta – sarà elemento fondamentale per continuare a sognare in testa alla classifica di Serie A. Perché si sa, vincere aiuta a vincere, e allora l'eventuale vittoria contro i bergamaschi regalerebbe – oltre al record storico assoluto della storia della Fiorentina (mai i viola hanno ottenuto 18 punti in 7 giornate) – l'iniezione di fiducia fondamentale per trascorrere una sosta di campionato che farà da preambolo alle sfide consecutive contro Roma e Napoli. Due tra le principali rivali di questa bellissima, prima parte di stagione.