REPARTO IN BILICO
La Fiorentina ed un attacco ancora tutto da definire. Ad oggi, quello avanzato è sicuramente il reparto maggiormente esposto alle intemperie del mercato. Voci, indiscrezioni e trattative più o meno concrete, un vero e proprio cantiere aperto. Ovviamente, la risoluzione della questione legata a Jovetic (la cui evoluzione influirà nel bene o nel male sul futuro di Adem Ljajic) servirà a chiarire anche le strategie societarie per quello che concerne gli attaccanti attualmente già presenti nella rosa della Fiorentina. Ad eccezione di Giuseppe Rossi e di Juan Cuadrado, infatti, nessuno dei colleghi di reparto, al momento, può nutrire molte speranze per quello che riguarda una permanenza in maglia viola. In attesa di vedere schiarite sul fronte Ljajic (la cui situazione - come detto - verrà definita nell'ambito dell'affare-JoJo) e su quello relativo a Cerci (cessione o rinnovo comproprietà col Torino), va inoltre ricordato l'acquisto già ufficializzato di Iakovenko (esterno d'attacco) e quello in dirittura d'arrivo di Joaquin.
TONI – La sua stagione con la Fiorentina è andata oltre ogni più rosea aspettativa. Gli 8 gol stagionali lo hanno reso uno dei protagonisti della cavalcata viola. Il suo futuro, però, sembra essere lontano da Firenze. Almeno per quanto riguarda il calcio giocato. Non è da escludere un nuovo confronto a breve con ADV. In ballo anche un possibile ruolo nello staff dirigenziale. Intanto, c'è da registrare l'interesse delle ultime ore da parte del Milan (come vice-Pazzini).
ROSSI – Il top player per la prossima stagione. A lui sono affidate molte delle speranze di Montella. Questi mesi di rodaggio serviranno a Pepito per migliorare la condizione fisica in attesa dell'inizio della stagione. Se starà bene, sarà uno dei titolari del tridente pensato dal mister.
LARRONDO – Arrivato a gennaio dal Siena in prestito con diritto di riscatto, ha collezionato 2 reti (una bellissima contro l'Atalanta) intervallate da prestazioni non particolarmente esaltanti. Le ultime indiscrezioni raccontano di una società, quella gigliata, che difficilmente eserciterà il diritto di riscatto sul centravanti argentino. Larrondo, dunque, rientrerà al Siena per fine prestito.
EL HAMDAOUI – Il suo matrimonio con la Fiorentina, nonostante fosse già annunciato da tempo, è avvenuto con un anno di ritardo. Le aspettative sul marocchino, inutile dirlo, erano molte. Autore di una stagione in chiaroscuro (solo 3 i gol segnati), El Hamdaoui ha dato la sensazione di soffrire non poco il campionato italiano. Anche lui probabilmente saluterà Firenze, con la Premier League destinazione più concreta.
CUADRADO – Uno dei punti cardini, per il presente e per il futuro. La Fiorentina eserciterà l'opzione per il riscatto di metà cartellino dall'Udinese, con il giocatore che, a quel punto, sarà in comproprietà tra le due squadre. Impossibile, in questo senso, ogni possibile intromissione da parte di altre società nella trattativa. Il colombiano sarà il titolare in attacco della prossima Fiorentina formato europeo.
SEFEROVIC – Di rientro da Novara, dovrà definire il suo contratto in scadenza nel 2014. L'ipotesi più probabile è che possa rientrare come contropartita (anche se non a titolo definitivo) in una delle molteplici trattative che la coppia Pradè-Macia intavolerà nelle prossime settimane.