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RESTYLING DIFENSIVO

di Giacomo Iacobellis

Restyling difensivo. Fuori Roncaglia, dentro De Maio e Salcedo. Si chiude, dopo oltre un anno, la ricerca del tanto atteso difensore centrale da parte della Fiorentina. La casella, d'altronde, era vuota già dalla scorsa estate, quando il mancato arrivo di Lisandro Lopez sembrava solamente un arrivederci a gennaio.

Niente da fare però, visto che l'infortunio al braccio di Luisao finì poi per far cambiare idea al Benfica, costringendo i viola a puntare su altri obiettivi. Archiviata con qualche difficoltà anche la pista Mammana, a Firenze l'ultimo giorno della sessione di mercato invernale è arrivato Yohan Benalouane, ma anche stavolta il lavoro di Pradè e colleghi non ha dato i frutti sperati. Zero presenze e addirittura zero allenamenti in gruppo per l'ex atalantino, senza contare la battaglia legale intrapresa contro la società per il mancato pagamento dello stipendio. 

Nuovo mercato, nuovi dirigenti, stessa priorità: rinforzare un settore che anche sabato sera allo "Juventus Stadium" ha mostrato evidenti limiti. Così, dopo De Maio, la coppia Corvino-Freitas è riuscita a mettere a segno pure il colpo Salcedo. Due operazioni a sorpresa, entrambe in prestito. Un nome già conosciuto in Italia il primo, visto il suo passato nel Genoa; un'autentica scommessa internazionale il secondo. E un'unica speranza che accomuna tifosi e allenatore, quella di aver finalmente trovato il giocatore che possa affiancare i titolarissimi Gonzalo e Astori. Sistemata, almeno numericamente, la retroguardia, gli ultimi giorni di trattative porteranno novità anche sul fronte portiere?