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RETROSCENA FV, TUTTO SULLA CENA DI SQUADRA E IL DISCORSO DI COMMISSO

di Luciana Magistrato

Bistecca, specialità toscane e un po' di Chianti. Per una sera il nutrizionista della Fiorentina ha fatto buon viso a cattivo gioco. D'altronde c'era bisogno del battesimo dei nuovi acquisti viola e, in attesa della Samp, era questa l'unica serata per organizzare una cena di gruppo anche con Rocco Commisso che riparte lunedì. E allora ieri sera tutti a cena da Tullio, a Montebeni, dove la bistecca (anzi "bistecchina da 10" come ha scritto sui social lo stesso proprietario del locale) non poteva mancare e dove Paolo Bacciotti e la sua famiglia, tutti molto tifosi e amici di Antognoni (la sala più importante è dedicata proprio a lui) e di tanti altri tesserati viola hanno praticamente messo a disposizione tutto il ristorante per la Fiorentina, fatta eccezione per qualche tavolo già prenotato da tempo. In tutto 65 persone tra giocatori (mancavano solo Ribery, Castrovilli e Thereau in permesso), staff, magazzinieri e dirigenti che, grazie ad un maxi schermo di 60 pollici messo appositamente nella sala, hanno potuto guardare anche la partita tra Inter e Napoli. I giocatori, disposti a ferro di cavallo, hanno poi fatto esibire i nuovi acquisti, come da prassi, nel canto (ognuno una canzone del proprio paese) con Agudelo che si è lanciato anche in un ballo Hip Hop. Cutrone si è invece trasformato in Ligabue cantando "Certe notti". C'è stato però spazio anche per la serietà con i discorsi di Rocco Commisso e del mister. Il presidente in particolare ha fatto l'in bocca al lupo alla squadra chiedendo però di poter tornare in America con la vittoria a Genova. D'altronde la cena è servita alla società per ribadire ai giocatori il concetto di unità e di famiglia ma anche la voglia della proprietà di far capire che conta anche e soprattutto il presente. Perché per il futuro sono stati fatti investimenti importanti ma ora servono i punti e prestazioni all'altezza della Fiorentina, migliori insomma di quella vista con l'Atalanta. Alle 23 infine tutti a casa, anche perché oggi tra conferenza stampa di Duncan e shooting fotografico la giornata è iniziata comunque presto. Tanta soddisfazione anche per il proprietario del ristorante che ha promesso a Rocco Commisso e alla sua famiglia di intitolargli una saletta ad hoc.