(RI)COMINCIAMO
Non fosse bastato il risultato deludente nel match con il Milan, e in genere l’ultima sfida condiziona non poco le soste di campionato, le giornate in casa viola sono filate via in modo tutt’altro che banale. Il nuovo cambio di panchina è qualcosa che nessuno avrebbe preventivato, ma anche un ostacolo in più da affrontare lungo il cammino di una stagione particolarmente difficile.
In tal senso la società ha fatto quadrato, rimanendo in silenzio di fronte ai deprecabili strascichi dell’addio di Prandelli (che bene ha fatto il tecnico a stigmatizzare) e chiedendo a Iachini una nuova missione, un’altra testimonianza del suo attaccamento alla Fiorentina portando a compimento l’annata e lasciandosi alle spalle paure e timori dettati dalla corsa alla salvezza.
E di fatto il rush finale di Beppe parte proprio oggi, di prima mattina visto che la conferenza stampa della vigilia è fissata poco dopo le 9. Un ritorno alle abitudini del passato, già nella sua prima esperienza Iachini aveva prediletto orari mattinieri, e certamente anche la volontà di sfruttare tutta la giornata per valutare al meglio tutte le scelte da effettuare a Genova.
Per blindare una difesa che ripartirà da Milenkovic, Pezzella e Quarta e sciogliere i dubbi in mezzo dove c’è persino abbondanza, per fare in modo che la manovra offensiva metta Ribery e Vlahovic nelle miglior condizioni possibili per arrivare al gol e soprattutto per (ri)cominciare nel miglior modo possibile. Portando a casa subito punti.