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RIDIMENSIONATI

di Giacomo Iacobellis

Non solo sconfitta e umiliata in termini di risultato, la Fiorentina ieri sera ha lasciato l'"Olimpico" di gran lunga ridimensionata. Dall'intuizione Sanchez difensore aggiunto al tanto atteso rientro di capitan Rodriguez, passando per la sorpresa Chiesa e il talismano Babacar. Sono state tante, d'altronde, le delusioni viola nella gara di Roma.

Eppure, il nuovo anno sembrava poter riaccendere le speranze dei tifosi con un trittico da sogno: vittoria in Coppa Italia col Chievo (1-0), storico successo contro la Juve (2-1) e nuova vittoria coi clivensi (3-0), stavolta in campionato e lontano dal "Franchi". Un'illusione, di risultati e prestazioni, bruscamente interrotta però dall'eliminazione dalla Coppa ad opera del Napoli (0-1 al "San Paolo") e dal clamoroso pareggio casalingo col Genoa (3-3). 

Così, dopo l'ormai insperata vittoria di Pescara (2-1), il posticipo di ieri ha riportato la Fiorentina sulla stessa dimensione del girone d'andata. Il sesto posto in classifica dista soli cinque punti, ma per centrare l'obiettivo Europa nessun altro passo falso sarà concesso.