RINNOVATE SPERANZE
Lavori in corso, e non solo per completare un Viola Park che tutti sperano di vedere totalmente aperto da settembre. Tra arrivi e partenze la Fiorentina cambia completamente forma, ai colpi d’inizio estate che avevano già ritoccato centrocampo e corsia sinistra seguono le nuove idee per l’attacco, mentre il resto del mercato si sviluppa sullo sfondo. Offerte e nuovi scenari (ultimi quelli per Kouamè seguito dal Genoa e per Nico Gonzalez sul quale sarebbero vigili gli inglesi del Brentford con tanto di offerta da 30 milioni) s’intrecciano con storie già note, su tutte quella per Amrabat ormai più simile a una vera e propria telenovela.
E’ il calciomercato che entra nel vivo mentre la squadra di Italiano si prepara alle ultime due settimane di allenamenti e amichevoli. Benissimo ha fatto la società ad aprire - gratuitamente - le porte del Franchi per i test con Sestri Levante e Ofi Creta, tanto più adesso che i cambiamenti nella rosa sembrano metter d’accordo (quasi) tutti. Nelle scelte della società, negli obiettivi raggiunti, si legge una condivisione con il tecnico persino nuova, probabilmente più funzionale alle sue idee e alle sue convinzioni di quanto non sia avvenuto in passato, ed è poi anche per questo che la maggior parte degli appassionati alle vicende viola si augura che non sia finita qua.
Così pure l’eventuale cessione di Amrabat, ampiamente messa in preventivo, diventa persino meno ansiogena di quanto non si pensi, fosse solo per una coesistenza con Arthur che stimolerebbe altrettanta curiosità a dispetto di qualche decina di milioni in meno. Uno stravolgimento in atto che funziona anche con un ambiente recuperato dopo le prime discussioni estive, adesso meno scettico e sospinto da rinnovate speranze di fronte alla volontà del club di rinforzarsi e alzare l’asticella delle ambizioni.