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RINNOVO CAMPORESE, Per Corvino fatti...non parole

di Tommaso Loreto

Pantaleo Corvino, negli ultimi tempi, è di poche parole. In realtà è un po' dall'ultima estate che il diesse viola appare più silenzioso del solito. Eppure, a giudicare dai recenti colpi in ambito di rinnovi, il lavoro non è certo fermo. In principio fu il rinnovo di Jovetic, probabilmente il più prezioso di tutte le situazioni in ballo, adesso quello di Camporese. L'annuncio arriva a 48 ore da una gara di Coppa Italia nella quale, probabilmente, vedremo da vicino lo stato di salute di tante "pianticelle" viola come ama chiamarle lo stesso Corvino. Romizi, Salifu, probabilmente Babacar, o Nastasic, e perchè no, proprio lui, Michele Camporese. Un toscano cresciuto nel pisano, ed emerso in maglia viola.

Fu del resto un esordio niente male, quello di Camporese. Prima contro Ibrahimovic a San Siro, poi contro la Juve. Di lui si disse un po' di tutto, sempre in termini positivi, fino a quando Eto'o non lo mise in seria difficoltà. Da quel momento, ad essere sinceri, di Camporese si sono avute poche notizie. Tutte comunque dalla Primavera. Eppure, al di là dell'egregie indicazioni offerte da Nastasic, l'altro gioiello della giovane difesa viola meritava il giusto spazio. In attesa che lui stesso, quello spazio, se lo riprenda sul campo ecco il suo rinnovo. Un altro tassello nella Fiorentina che verrà. Corvino, di questi tempi, è di poche parole, vero, ma anche di parecchi fatti. E non è detto sia per niente un male.