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RISCATTO O MERCATO: LA NUOVA SFIDA DI PULGAR

di Pietro Lazzerini

Erick Pulgar è pronto per tornare in campo insieme ai compagni e riprendersi il ruolo di regista che il mercato ha messo in dubbio solo in parte. Il centrocampista cileno, colpito dal Covid-19 per ultimo all'interno della rosa viola, ha faticato per lasciarsi alle spalle la positività al virus ma ora è finalmente tornato a disposizione. E il suo ritorno non è banale. Se Iachini vorrà, tornerà al centro della mediana composta da tre uomini per liberare Amrabat da una posizione che ha condizionato le sue prime due uscite in viola. Il marocchino non è certo un regista e questo lo hanno capito tutti dopo pochissimi minuti. 

E pensare che l'estate di Pulgar è stata decisamente strana e non solo per il Covid. L'ex Bologna infatti, pur figurando tra i migliori marcatori della Fiorentina dello scorso anno nonché tra i migliori assistman grazie ai suoi precisissimi calci da fermo, è finito sul banco degli imputati, tanto che molti tifosi lo avrebbero "sacrificato" a cuor leggero pur di vedere arrivare un nuovo regista. Il problema è che, nonostante diversi approcci, soprattutto da parte del Real Betis e dal West Ham, nessuno ha mai bussato con decisione alla porta di Pradè, visto che dopo i primi sondaggi la richiesta gigliata era di almeno 15 milioni di euro. Considerati troppi, ancora di più in periodo di crisi economica. E allora ecco che Pulgar è rimasto e la Fiorentina non ha comprato un altro regista di ruolo. 

Adesso toccherà a lui conquistarsi un posto che l'anno scorso gli è spettato di diritto dopo che Badelj è finito nel dimenticatoio. Se starà bene, già con lo Spezia potrebbe tornare a guidare il centrocampo. Pulgar paga il recente passato, visto che tutti hanno ancora negli occhi le qualità straordinarie di Pizarro, connazionale dal talento unico. C'erano grandi aspettative ed è per questo che in tanti non lo hanno apprezzato fino in fondo, ma l'occasione di far ricredere tutti e di conquistare quel ruolo così particolare, è ghiotta come non mai. Se non dovesse farcela poi, via al piano B. Gennaio è vicino e cambiare in corsa, potrebbe risolvere eventuali nuovi problemi.