.

RISPOSTA FREDDA

di Daniel Uccellieri

Appena 300 tifosi viola ad assistere all'allenamento a porte aperte della Fiorentina questo pomeriggio. Non c'è stato un clima di contestazione, escluso qualce coro di incidamento verso i giocatori ("impegnatevi", "sveglia"), ma sicuramente il pubblico di fede viola non ha risposto come si sarebbe aspettata la società gigliata. Numeri alla mano, questa è stata la sessione di allenamento a porte aperte con il minor numero di partecipanti allo stadio. Anche a marzo, nonostante il diluvio su Firenze, erano presenti circa 600 tifosi in tribuna (aperta dalla Fiorentina viste le intemperie), mentre a gennaio c'è stato il vero e proprio boom di presente, con 7.000 i tifosi in Maratona con tanto di tamburi e bandiere. Tutto un altro clima, visto che ad inizio gennaio la Fiorentina navigava nei piani alti della classifica ed il sogno scudetto era ancora vivo nella mente dei tifosi viola.

I numeri sono stati sempre superiori rispetto ad oggi. A novembre, nonostante il freddo,, furono presenti circa 1.000 tifosi, mentre a fine agosto, in Maratona, si potevano contare quasi 3.000 presenze. Dati alla mano quindi, quella di oggi è stata la sessione con il minor numero di affluenza da parte dei supporters gigliati.

Una risposta fredda da parte del pubblico viola, ma forse c'era da aspettarselo, visto il momento delicato della Fiorentina in campionato e le polemiche fra una frangia della tifoseria e la proprietà dopo il deludente mercato di gennaio. Rispetto alle passate stagioni la Fiorentina si è avvicinata molto alla tifoseria (domani è prevista la sessione autografi al Fiorentina Store con Tatarusanu e Astori), ma l'umore della piazza rispecchia l'andamento della squadra in questo periodo, e le poche presenze oggi al Franchi sono la fotografia del momento dei viola.