.

RISVEGLIO AMARO

di Daniel Uccellieri

Il famoso "Non succede..ma se succede.." sembrava quasi destinato a diventare realtà, fino al minuto 83 di Siena-Milan, fino a quel rigore (decisamente generoso) concesso al Milan per un contatto fra Felipe e Balotelli. Il sogno Champions League ha resistito oltre 80 minuti, con i rossoneri sotto per 1-0 sul campo di un ormai retrocesso Siena, mentre la Fiorentina distruggeva uno spento Pescara con 5 reti (piccolo dato: l'attacco viola è il secondo del campionato con 72, dietro solo al Napoli con 73).

I tifosi viola si sono svegliati improvvisamente quando l'arbitro Bergonzi ha assegnato la massima punizione al Milan. Dal dischetto Balotelli come al solito è stato infallibile, dando di fatto il via alla rimonta del Milan. I rossoneri hanno spinto a testa bassa, con 4 punte in campo ed il gol è arrivato, ironia della sorte, grazie ad un difensore. Sulla rete di Mexes la fortuna ha voltato le spalle alla Fiorentina, visto che la conclusione del difensore rossonero è sfuggita dalle mani di un Pegolo, che per tutta la partita era stato decisivo chiudendo lo specchio a Balotelli e compagni.

Firenze si sveglia con l'amaro in bocca, dopo aver cullato il sogno di tornare nell'Europa che conta. Resta la grande soddisfazione di un quarto posto conquisto con 70 punti, dopo una stagione nella quale la truppa di Montella ha mostrato il miglior calcio d'Italia. Nessuno ad inizio stagione avrebbe immaginato questo epilogo: il progetto continua, la Fiorentina parte da testa di serie nel preliminare di Europa League. Da oggi tutti a lavoro per costruire una squadra ancora più forte e magari vendicarsi sul campo il prossimo anno, puntando a quella Champions League sfumata all'ultimo secondo...