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RIVOLUZIONE IN DIFESA

di Daniel Uccellieri

Fiorentina verso il debutto stagionale al Franchi con tanti dubbi di formazione per Stefano Pioli, in particolar modo per quanto riguarda la difesa. Il reparto arretrato viola è finito nel mirino della critica dopo la brutta sconfitta subita a San Siro: tutti, nessuno escluso, hanno sbagliato, compreso lo stesso Astori (suo l'ingenuo fallo su Icardi che ha causato il calcio di rigore), che resta comunque l'unica certezza di Stefano Pioli.

Vitor Hugo è sembrato un pesce fuor d'acqua, con il centrale viola che deve ancora imparare la differenza fra la serie A ed il campionato brasiliano. Maxi ha deluso sia in fase di spinta che in copertura, mentre Tomovic, purtroppo, ha sempre una disattenzione che risulta fatale in ogni partita. 

Per questo motivo Pioli potrebbe rivoluzionare il reparto in vista della sfida con i blucerchiati. Il modulo sarà sempre il solito, il 4-2-3-1 (per fare esperimenti occorre aspettare la sosta per le Nazionali), ma gli interpreti cambieranno. La prima sorpresa potrebbe essere Pezzella, giocatore che ha sulle spalle oltre 60 partite in Spagna con il Betis e che rispetto a Hugo ha una mentalità più "europea". Sulle fasce potrebbero partire dal primo minuto Biraghi (che non ha sfigurato al Bernabeu contro il Real) e Bruno Gaspar, con il portoghese in cerca di riscatto dopo un difficile pre-campionato. Titolare indiscusso Davide Astori, l'unico intoccabile della difesa della Fiorentina.