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RODAGGIO

di Mattia Verdorale

La Fiorentina torna a vincere. Ritrova la vittoria quasi due mesi e mezzo dopo, dallo scorso 30 ottobre quando vinse a Reggio Emilia, in casa del Sassuolo per 1-2. Quella di ieri è stata la partita della liberazione, definita così da Rocco Commisso, che per la prima volta riesce a veder vincere la sua Fiorentina in campionato. È stata la prima vittoria anche per l'allenatore viola Beppe Iachini che totalizza così quattro punti in due partite e dedicando la vittoria di ieri proprio al presidente. È stata la prima volta però anche per Patrick Cutrone che ha fatto ieri il suo esordio in maglia viola. Il numero 63 viola è stato mandato a scaldare già nel primo tempo. Ma il suo turno è arrivato al minuto 75 quando ha preso il posto di Federico Chiesa sullo 0-0

Venti minuti di rodaggio per il neo attaccante della Fiorentina che è andato vicino anche a segnare la sua prima rete in maglia gigliata. Col tacco su un cross basso, stava per portare il risultato sul 2-0. Per il resto pochi palloni toccati, ma tanto movimento e tanto pressing. Ma questi minuti sono serviti all'attaccante per inserirsi nei sistemi di gioco della Fiorentina, per imparare a conoscere i compagni e rimettere in moto le gambe. D'altronde il giocatore aveva svolto solo la rifinitura del sabato con la squadra. Iachini non ha avuto il coraggio di mandarlo in campo dall'inizio, però ha fine partita ha fatto capire che le possibilità di vederlo titolare nella partita di Coppa Italia di mercoledì con l'Atalanta ci sono. A fine gara il mister ha spiegato come mai non ha inserito Vlahovic dall'inizio: "A Bologna ha giocato e l'ho visto un po' più stanco in questi giorni, inoltre da allenatore devo preparare una prima partita e una seconda partita: quindi ho preferito iniziare con Boateng, per poi far entrare Vlahovic qualora ce ne fosse stato bisogno". Considerando, da queste dichiarazioni, che Vlahovic non è al top della forma, e Boateng ha servito la sua ennesima prova incolore, le quotazioni di Cutrone salgono. E sempre dalle parole del mister si evince come egli preferisca la soluzione Vlahovic non dall'inizio, ma a gara in corso, preferendo un calciatore come il serbo fresco nel secondo tempo piuttosto che dal primo minuto. Un'ulteriore soluzione provata e mostrata dal tecnico nella gara di ieri è stata l'attacco a due punte Cutrone-Vlahovic, che in alcune occasioni potrebbe tornare utile.

Ecco che di conseguenza, salgono le probabilità di vedere Patrick Cutrone al centro dell'attacco viola nella sfida di Coppa con l'Atalanta. Tra oggi e domani Beppe Iachini deciderà se dare una chance all'ex rossonero o meno con Cutrone che intanto in questi giorni ultimerà il suo periodo di rodaggio.