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ROSSI, Italia io ci sono. Per me momenti molto duri

di Redazione FV

Quattro mesi dopo, Giuseppe Rossi torna in campo e dopo 6' gonfia la rete. E' sucesso ieri nello sfortunato ko contro il Sassuolo al Franchi. Oggi, in sala stampa, Pepito prende la parola:

Su come ha vissuto gli ultimi mesi: "Sono stati mesi molto duri, con tanto lavoro con Luke Bongiorno ma con l'appoggio della famiglia e della squadra. Ora sto bene al ginocchio, devo ringraziare tutti".

Sul gol di ieri: "E' stato molto bello segnarlo, peccato che il Sassuolo ne avesse segnati già quattro... la dedica va come sempre a mio padre, alla mia famiglia e in tribuna e ai tifosi viola, che mi hanno sostenuto".

Sulla Nazionale ed il Mondiale in Brasile: "Per andare in Nazionale devo giocare e devo dimostrare di star bene fisicamente. Ci penso ma ci sono tante cose che devo fare con la Fiorentina, dobbiamo prima blindare il 4° posto e poi chiudere bene la stagione contro il Torino".

Se ha avuto paura di finire la carriera: "Non ho avuto mai paura, era più il dispiacere per aver avuto la continuità dop quattro bei mesi con la Viola. Non ho potuto dimostrare quello che posso fare in campo. La voglia di tornare protagonista è stata molto più forte della paura".

Sulla gara col Livorno e Rinaudo: "Il 5 gennaio sanno tutti cos'è successo. Se vedrò Rinaudo gli stringerò la mano, so che ha fatto solo un intervento di gioco. Con Rinaudo ci sono stati contatti e l'ho ringraziato per questo".

Se non dovesse arrivare la Nazionale: "Non so cosa farei, a me piace sempre pensare positivo: io ci penso ancora".

Se si sentirebbe pronto per il Brasile: "Certo che sono pronto, sono pronto per le ultime due partite in viola e per qualsiasi cosa. Mi sento bene, qualsiasi cosa mi chiedono di fare lo faccio".

Sul sostegno dei compagni: "Ho avuto grande sostegno da parte di tutti, anche da altre società di calcio".

Sulle ambizioni dei Della Valle: "La squadra che abbiamo adesso è forte, quest'anno siamo stati sfortunati con gli infrotuni nei momenti chiave: il ko di Mario e la squalifica di Borja su tutti. Sono molto orgoglioso di quello che ha fatto la squadra quest'anno".

Sulle scene di sabato all'Olimpico: "Dispiace molto per quello che è accaduto, tutti si aspettavano una partita di calcio. Non è uno spot bello per noi italiani e per la Serie A. Qualcosa deve essere cambiato e migliorato".

Se è pronto per partire titolare: "Non lo so, deciderà il mister".

Sul contrasto di ieri: "Sono contento di averlo subito, in allenamento ne subisco sempre pochi

Su dove sarebbe stata la Fiorentina con Rossi in campo per tutto l'anno: "Non lo so proprio, ci sono stati degli infortuni importanti e purtroppo questo fa parte del calcio".

Sul ritorno di Gomez in gruppo: "Speriamo davvero tanto di poter giocare insieme prima della fine della stagione, vedere un campione come Mario fa bene: sta lavorando davvero tanto per esserci, glielo auguro davvero".

Sulla classifica cannonieri: "Spero la vinca Ciro Immobile, che italiano".

Sulla stima che sente attorno: "Ringrazio tutti per la stima che vedo intorno a me, anche su Twitter. Voglio continuare a fare il meglio".