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ROSSI, Meritavamo di più, Cerci ha grandi qualità

di Redazione FV

Delio Rossi commenta il buon pareggio contro l'Inter:

SALA STAMPA: "Oggi due punti persi? Alla luce della partita per me sono due punti persi poi molte volte decidono gli episodi ed anche oggi ci sono andati a sfavore. Mi dispiace per il rigore, Ljajic ha avuto il coraggio di batterlo, l’aveva calciato bene ed il portiere è stato bravo. Mi sono arrabbiato con lui perché dopo il rigore ha smesso di giocare. Mi sono arrabbiato anche sul rigore, perché Julio Cesar era da espulsione''.
Come mai con il Milan e l’ Inter la Fiorentina ha giocato cosi bene a differenza di altre partite. “Forse perché ha meno da perde e più da guadagnare e probabilmente perché se gioca qualche ragazzo ha meno scorie mentali.  Oggi abbiamo fatto degli errori ma di ingenuità. Se avessimo giocato sempre cosi probabilmente non saremmo in questa posizione in classifica. Oggi alcuni pur di giocare sono ricorsi alle infiltrazioni. Ai ragazzi si perdonano più volentieri gli errori invece ai senatori succede il contrario”.
Sull’impiego dei giovani. “Ho visto che in casa alcuni giocatori subiscono di più la pressione. I ragazzi che ho messo dentro ce li ho messi perché stanno bene e li ho visti bene”.
Su Montolivo e Gamberini. “non erano al meglio ma avevano dato la disponibilità”.
Sulla salvezza. “nelle settimane passate quando potevamo avere il rigore non ce l’hanno dato, in altri casi abbiamo subito qualche rigore che non c’era; ci sono annate in cui va tutto male”.
Sul recupero di Jovetic. “Ieri ha provato e per Roma dovrebbe esserci però io sono abituato a vivere ora dopo ora, vedremo”.
Sulla partita di Lazzari e Kharja: “Se analizzate la mia gestione forse all’unico che non ho dato la possibilità è stato Felipe. Io non ho pregiudizi nei confronti di nessuno e penso di averlo dimostrato in questi mesi. E’ chiaro che se faccio delle scelte voglio una risposta da chi ha avuto la possibilità”
Con Amauri e Jovetic sarebbe stato diverso? “Nel calcio non c’è la controprova, chi ha giocato ha dato il massimo”.
Su Cerci. “Cerci ha delle qualità che non sa neppure lui solo che riesce ad esprimerle solo a sprazzi. Sul ruolo è un falso problema, lui è un attaccante. Se mi è piaciuto? Se gli dico che ha giocato bene più darmi solo meno e non di più”.
In conclusione. “questo è un periodo particolare della mia carriera, ci sto mettendo la faccia e se sono arrivato qui è per merito e non perché ho vinto un concorso. Qui sono arrivato dopo aver fatto la gavetta e mi dispiace, per Firenze, i Della Valle e per me poter perdere credibilità a causa di unì annata storta”

SKY: "A me è piaciuto lo spirito. L'Inter è più forte ma noi abbiamo chiuso tutti gli spazi e abbiamo giocato bene. Meritavamo di vincere. La gente si esalta quando noi li esaltiamo, la gente di Firenze ci sta sempre vicina, se avessero visto giocare la squadra così altre volte allora ci avrebbero sicuramente dato più spinta ancora. Cerci non sa nemmeno lui le qualità che ha... Ha bisogno di essere aiutato a farle emergere. Abbiamo concesso pochissimo, hanno tirato due volte in porta, poi magari gli episodi ti condannano. Camporese e Nastasic anche a Milano hanno fatto vedere le loro qualità, in questo momento è anche importante avere la testa libera, loro in questo momento la hanno. Ho avuto il coraggio, ma certe volte è una dote che non paga. Io mi sono guadagnato tutto quello che ho avuto, mi dispiace che ci troviamo in questa situazione e mi dispiace perché vorrei regalare delle gioie alla gente di Firenze. Behrami sta convivendo con un problema subdolo, non si allena e gioca con gli antidolorifici, so che mi può lasciare da un momento all'altro ma con quelle caratteristiche ho solo lui"