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ROSSI, VIOLA, NESSUN RIMPIANTO: SOLO RICORDI BELLI

di Redazione FV
Fonte: Dal nostro inviato Andrea Giannattasio

Giuseppe Rossi al Genoa. Queste le parole di Pepito durante la conferenza stampa di presentazione:

Come stai e quando pensi di essere pronto?
"Sto molto bene. Son passati sette mesi e mezzo dall'intervento. Mi sto allenando alla grande. A livello fisico ci siamo, manca solo il ritmo della squadra e spero di poter svolgere gli allenamenti già da domani".

Le tue emozioni?
"Molte. Sono felice di essere al Genoa. Ringrazio Preziosi, il direttore e i tifosi. Sono contento di ripartire da qui".

Come è nato tutto?
"Ero in America. Per me è stata una scelta facile perchè il Genoa è una piazza importante, con tante ambizioni come me".

Quando è iniziata la trattativa?
"Non so di preciso. Ma è stata una trattativa facile perchè, sentendoli, ho capito che avevano tanta voglia ed è stato tutto veloce".

Che ricordi hai di Ballardini?
"L'ho conosciuto nelle giovanili del Parma, era il mio allenatore nella Primavera. Il suo secondo ora, Regno, mi ha allenato negli Allievi".

Come è stato il tuo rapporto con Preziosi.
"Se non mi ricordo male ci sono stati contatti due anni. Però ora siamo qui. Come ho detto, è stata una trattativa facile, mi hanno detto le cose che volevo sentirmi dire".

Questa piazza ha rigenerato Perotti e Thiago Motta.
"Non ho pensato a quello. Ho pensato prima di tutto all'ambiente, i tifosi sono caldi e vogliono bene ai calciatori. Ogni domenica credo che sia una cosa spettacolare giocare a Marassi".

L'affetto di tutti i tifosi nei tuoi confronti.
"E' stato veramente bello vederlo. Non ho mai mollato perchè è bello rendere felice gli altri. In più il mio amore per lo sport è tanto".

Che idea ti sei fatto del Genoa?
"Penso che sia una squadra molto equilibrata. E' un peccato che abbiamo solo 13 punti ma il campionato è lungo e possiamo dare una svolta. Dall'arrivo di Ballardini abbiamo fatto tre risultati utili e dobbiamo continuare così".

Tra due settimane affronterai la Fiorentina.
"Magari esserci perchè significa che fra due settimane posso giocare e che arriverà il foglio dalla Spagna. Prima abbiamo l'Atalanta lunedì, poi penseremo alla Fiorentina".

Rimpianti alla Fiorentina?
"Nessun rimpianto assolutamente, anzi bellissimi ricordi con quella maglia addosso".

Come ti ha accolto Perin?
"E' bellissimo rivedere Mattia ad alti livelli. Quando mi sono fatto male io mi ha mandato un messaggio su Instagram ed è stato un gesto da grande uomo".

Sogni ancora la Nazionale?
"Certo. Il sogno è sempre lì. E' una pena non esserci ai Mondiali però supereremo questo momento difficile".

Come mai si è arrivato a questo risultato negativo sportivo con l'Italia?
"Non lo so. Sono tanti anni che non sono più in squadra azzurra quindi non so cosa sia successo. Sono un grande tifoso della nazionale. Torneremo ad essere forti e importanti nel mondo del calcio".