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SALDI INVERNALI

di Paolo Bocchi

Anno nuovo, vita nuova. In campo la Fiorentina sembra aver finalmente voltato pagina rispetto ad un 2010 veramente maledetto dal punto di vista dei risultati e anche la società pare aver cambiato strategia. Il senso di continuità verso la precedente gestione tecnica ha di fatto ritardato quella rivoluzione di organico che, per mancanza di stimoli o per raggiunti limiti di età di alcuni giocatori, sembra ormai diventata inevitabile.

L'assenza dalle coppe europee è andata a sommarsi con qualche acquisto che non ha reso per quanto sperato, generando la necessità di rivoluzionare una rosa che è stata capace, nel suo momento di massimo splendore, di sfiorare un posto fra le grandi d'Europa.
Purtroppo però quella Fiorentina non c'è più; spazzata via da infortuni e problemi motivazionali dei suoi uomini migliori. Ed è proprio dai suoi giocatori più rappresentativi che la squadra viola inizierà la sua rivoluzione. Per alcuni non sarà neanche necessario aspettare giugno: Mutu, Zanetti, Vargas, Felipe e Bolatti hanno già aperto la stagione dei saldi invernali.

Vediamo nel dettaglio la loro situazione:

Mutu: Il rumeno è attualmente fuori rosa per le note vicende e la società per adesso tiene duro rifiutando di cederlo ad un'altra squadra italiana. La sensazione è che, in presenza di un'offerta vantaggiosa per le necessità tecniche ed economiche della Fiorentina, possa essere lasciato andare. Potrebbe essere la chiave per superare il Milan nella corsa a Criscito.

Zanetti: L'esperto mediano è, ormai da mesi, un separato in casa. Pur di liberarsi del suo ingaggio che risulta uno dei più alti della rosa viola, Corvino lo sta offrendo a molte squadre. Le ultime notizie lo vorrebbero coinvolto in uno scambio col napoletano Blasi ma è stato proposto anche al Brescia nella trattativa per Caracciolo.

Vargas: Il caso dell'esterno peruviano è forse il più spinoso. Tanto devastante quando è sorretto dalla condizione fisica e mentale, quanto irritante quando queste componenti vengono meno. Dopo averlo pagato circa 13 milioni ed averne chiesti 25 per cederlo la scorsa estate, si vocifera che possa partire per una cifra anche inferiore ai 15: ci sono il Bayern e lo Zenit di San Pietroburgo pronti ad accoglierlo.

Felipe: Arrivato proprio un anno fa con le credenziali del grande difensore atteso per far coppia con Gamberini, il brasiliano, forse anche per problemi di ambientamento, ha totalmente deluso le aspettative. Corvino sta sondando il mercato in cerca di acquirenti ma, anche in questo caso, sarà molto difficile ottenere una somma vicina al costo del giocatore (9 milioni). Nel suo futuro Genoa, Napoli o lo Zenit del suo ex allenatore Spalletti.

Bolatti: Il centrocampista argentino sembra sempre più un corpo estraneo alla squadra. Non è ancora chiaro se si tratti di problemi di ambientamento o di inadattabilità al campionato italiano. Resta il fatto che sembra avere mercato solo in Argentina, dove però sarà difficile recuperare i circa 3,5 milioni spesi per la metà del suo cartellino. La speranza di Corvino è di inserirlo nella trattativa Funes Mori con il River Plate. (LEGGI QUI)