SALDO +7, DIETRO LA LAVAGNA SOLO LE DUE PUNTE: IL CONFRONTO A UN TERZO DEL CAMMINO
Nel day after di Fiorentina-Bologna, si spalanca davanti a tutti i tifosi viola (e non solo) l'abisso di due settimane di pausa nazionali. Un momento in cui i giorni che ci separano dalla nuova giornata di campionato non sembrano passare mai e, anche per questo, ideale per fare un primo bilancio della stagione che ha preso il via da ormai tre mesi. Soffermiamoci sul campionato: dodici giornate in archivio, un terzo del calendario consumato, quanto basta per un'analisi verosimile su quanto fatto e quanto si potrà fare.
Partiamo dal +7: sono i punti che la Fiorentina ha in più rispetto all'anno scorso (raffronto fatto alla 12esima di Serie A 2022/23). Guardando la scorsa stagione, i viola sono la squadra, insieme all'Inter, che ha migliorato maggiormente il suo bottino. Anche gli altri numeri sono positivi: gol fatti (20, quinto miglior attacco) e gol subiti (16) sono in miglioramento rispetto a dodici mesi fa.
Accentuata ancor di più l'indole al possesso della squadra di Vincenzo Italiano, che quest'anno tiene in media il pallone per 32 minuti a partita, mentre l'anno scorso il dato era fermo a 29'33''. Al terzo anno di gestione, la creatura di Italiano sembra aver assimilato a pieno i dettami dell'ex Spezia. L'unica pecca, evidenziata anche dalla prestazione di ieri, riguarda l'apporto dei centravanti. Con Lucas Beltran ai box, ieri è toccato a M'bala Nzola. due reti in stagione ed un solo centro in campionato. Il gol del 3-0 contro il Cagliari datato ormai più di un mese fa rappresenta l'unico del duo di "nove" a disposizione di Italiano.
Un dato negativo anche paragonandolo alla scorsa stagione quando, allo stesso punto del cammino, i tanto vituperati Jovic e Cabral avevano messo a referto 4 reti in campionato (due a testa). Bilancio in rosso per le due prime punte viola, un dettaglio sottolineato spesso nell'ultimo periodo che lascia però ben sperare. Con uno score di squadra già positivo e con un andamento da Europa League, testimoniato anche dal quinto posto in classifica, per spalancare ambizioni e orizzonti futuri adesso manca solo il contributo dei centravanti.