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SAN SIRO E INTER, L’ULTIMA VITTORIA 8 ANNI FA: QUELLA VOLTA IN CUI FIRENZE SOGNÒ IN GRANDE

di Samuele Nenti

Manca sempre meno al ritorno in campo della Fiorentina dopo la sosta delle nazionali, che si sta concludendo in questi giorni. Di conseguenza, più passano le ore e più ci si addentra in Inter-Fiorentina, partita valida per la ventottesima giornata di Serie A. Alla sfida, la squadra di Inzaghi, si presenta al terzo posto in classifica a quota 50 punti, ma con l’ultimo successo ottenuto in campionato il 5 marzo contro il Lecce (2-0). La Fiorentina invece, reduce da sette vittorie consecutive tra campionato e Conference League, proverà a sfatare un particolare tabù che riguarda San Siro, sponda nerazzurra.

I precedenti tra Inter e Fiorentina
Lo scorso anno, la sfida terminò 1-1: al momentaneo vantaggio di Torreira, rispose Dumfries. Prima di quell’occasione, i nerazzurri, tra le mura amiche contro la Fiorentina, contavano 5 vittorie e 1 pareggio, in un lasso di tempo che va dal 2020 al 2016, compresa anche una sfida di Coppa Italia. Nell’unico risultato utile ottenuto a San Siro (0-0 nel 2020) c’era Beppe Iachini in panchina. Per rinfrescare un po’ la memoria ai tifosi viola, tra le 5 sconfitte citate poc’anzi, si può ricordare il rocambolesco 4-3 nel 2020, partita in cui Ribery e Chiesa fecero impazzire la difesa dell’Inter. Oppure il 2-1 del 2018, con il famoso polpastrello di Vitor Hugo che lasciò molteplici polemiche.

L’ultima vittoria, come speranza per sognare nuovamente
A tal proposito, l’ultima (e grande) vittoria della Fiorentina a San Siro contro l'Inter arrivò ben 8 anni fa circa: il 27 settembre 2015, risultato finale 1-4. Una partita leggendaria, che vide, tra le altre, la tripletta di Kalinic ma soprattutto, la Viola prima in classifica dopo ben 17 anni. Un momento storico, che fece gioire tutta la piazza gigliata. Di conseguenza, quale occasione migliore se non come quella di quest’anno per sognare nuovamente? La classifica, al momento, parla chiaro: 37 punti per la Fiorentina, -4 dal settimo posto e –8 (con uno scontro diretto da giocare contro l’Atalanta) dal sesto. Inoltre, e soprattutto, quella contro l’Inter sarà la prima delle partite di un aprile infuocato, che già dal mercoledì successivo, a Cremona, intraprenderà una strada ben precisa. Un’iniezione di totale fiducia, potrebbe rendere il tutto più affascinante e, con il senno di poi, anche più facile.