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SARANNO FAMOSI (IN VIOLA)?

di Andrea Giannattasio

Tra le varie questioni che Pantaleo Corvino si troverà a dover dirimere nel corso delle prossime settimane, ci sarà sicuramente quella relativa alle tante, tantissime (forse troppe) pianticelle viola che nel corso di quest’anno (ma anche nelle stagioni precedenti) hanno fatto le proprie esperienze lontano da Firenze. Per qualcuno, come nel caso dei vari Mancini, Peralta e Petriccione (giusto per fare i nomi di quelli che si sono messi più in luce), si è trattato della prima vera esperienza professionale, mentre per altri (De Poli, Madrigali e Gulin per citare quelli che sono usciti un po’ troppo dalla lente di ingrandimento) si è trattato della seconda esperienza a giro per l’Italia. 

Ad oggi, la gestione dei giovani viola sparsi nel Bel Paese sono strutturate per Corvino su almeno tre piani: i giovani ceduti ma sui quali pende il diritto di recompra (come nel caso di Bittante ad Empoli e di Piccini al Betis), i ragazzi reduci dal loro primo anno tra i professionisti (Zanon, Gondo, Mancini e Bandinelli, per non citarne altri) ed i ragazzi classe ’95-’96 alla loro seconda esperienza lontano dal settore giovanile viola. E sotto quest’ultimo aspetto, il lavoro per Corvino sarà davvero notevole: perché se per ciò che riguarda Capezzi, Venuti, Fazzi e Madrigali c’è ancora stoffa su cui lavorare (e soprattutto volontà da parte della Fiorentina di continuare ad investire su di loro, arrivando nel giro di poco al rinnovo dei contratti), per altri il discorso sembra davvero complicato.

Salifu, ad esempio, è un giocatore che da anni naviga in Serie B tra un prestito e l’altro senza mai essere riuscito a dare l’impressione di poter riproporre la propria candidatura in Serie A. Ma altri giocatori che sembrano essere usciti dai radar della Fiorentina sono Alessandro Bacci (portiere passato dal Tuttocuoio, dal Pisa e poi finito a Siena), Axel Gulin (passato dal Pordenone, alla FeralpiSalò ed oggi reduce dall’esperienza al Catania), Marco Berardi ed Alberto De Poli, per citare solo quelli che - almeno a livello Primavera - avevano dato ottime impressioni prima di finire nel dimenticatoio del club viola (ce ne sarebbero molti altri). Tutti giocatori (la stragrande maggioranza dei quali in scadenza di contratto, ma in serio codice rosso) sui quali la Fiorentina dovrà fare un ragionamento complessivo molto approfondito in vista delle prossima stagione, che già si annuncia bollente sul fronte del mercato della prima squadra.

Giovani con diritto di recompra
Luca Bittante > Empoli
Cristiano Piccini > Betis

Giovani viola in prestito in B
Leonardo Capezzi > Crotone
Niccolò Fazzi > Crotone
Lorenzo Venuti > Brescia
Amidu Salifu > Brescia
Ricardo Bagadur > Salernitana
Joshua Brillante > Como
Luca Zanon > V. Entella
Cedric Gondo > Ternana
Gianluca Mancini > Perugia
Filippo Bandinelli > Latina

Giovani viola in prestito in Lega Pro
Alessandro Bacci > Siena
Axel Gulin > Catania
Saverio Madrigali > Arezzo 
Diego Peralta > Pisa
Marco Berardi > Pordenone
Jacopo Petriccione > Pistoiese 
Lorenzo Bardini > Prato

Giovani viola in prestito in Serie D
Elia Papini > Montecatini
Alberto De Poli > Polisportiva Tamai
Daniele Ansini > Viterbese
Isaia Bertolacci > Gavorrano