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SCADENZE, INGAGGI E CDA

di Tommaso Bonan

Il ventaglio di nomi si restringe, le variabili si assottigliano, i dubbi diminuiscono, così come le idee pian piano si fanno sempre più chiare. Nulla di definito al cento per cento, ovviamente, ma la situazione man mano che passano le ore si fa sempre meno intricata. O forse no. Perché ultimamente in casa Fiorentina le sorprese non sono di certo mancate, con ribaltamenti di fronte che neanche in una finale di Champions. Finita la (mini) era dei comunicati, si spera, adesso è il tempo delle decisioni sul futuro. Immediato, per inciso. Vista l'impellenza di trovare un nuovo allenatore per la prossima stagione.

E allora, tra una dead line e l'altra, ecco che ci si appresta a vivere altri giorni (ore?) di attesa: Paulo Sousa o Donadoni? Salah resterà almeno un altro anno? Che fare con Gomez? Sono solo alcune delle domande che in questo momento ci si pone all'interno della società, e sulle quali si sta lavorando già da diverso tempo. Molto, se non tutto, verrà deciso e pianificato domani, in occasione del CdA in programma.

La ratifica delle nuove cariche all'interno dell'organigramma (in primis quella di Pedro Pereira) e magari anche il segnale decisivo per rompere gli indugi sul nuovo allenatore. Ore importanti, dunque, le prossime, che potrebbero anche portare a qualche annuncio ufficiale (già entro la giornata di sabato). Per un'estate viola che, come da diverso tempo non accadeva, si è già fatta bollente.