.

SCADENZE VIOLA, SAPONARA: DAL MAROCCO AL RINNOVO. SU ROSATI E CALLEJON…

di Giulio Falciai

Mancano esattamente 12 giorni e i contratti dei viola Antonio Rosati, Riccardo Saponara e Josè Maria Callejon scadranno e i tre giocatori saranno svincolati a tutti gli effetti. Se per quanto riguardo lo spagnolo l'addio è più che certo, l'ex Napoli è pronto a fare ritorno in patria la prossima stagione al Granada o all'Espanyol, per gli altri due il futuro è ancora tutto da decifrare. 

In attesa di conoscere quale sarà il suo futuro il centrocampista offensivo Riccardo Saponara si gode qualche giorno di vacanza. La scelta del classe '91 è ricaduta sul Marocco, in particolare con una puntata nel deserto del Sahara da lui stesso immortalata e postata su Instagram. L'ex Empoli è forte di un accordo verbale col club per un rinnovo ancora non definito in durata e cifre, anche se il talento scuola Empoli fa gola alla Lazio di Sarri. Lo stesso ds viola, Daniele Pradè, già i primi di febbraio aveva annunciato l'imminente rinnovo, ma a metà giugno ancora non c'è stata nessuna firma. Dopo l'ultima partita della stagione, contro la Juventus, l'esterno si è lasciato andare in parole che prospettano un suo continuo con la maglia viola anche per il prossimo anno, però ancora bisogna trovare un accordo economico ma non solo: fino al 30 giugno prenderà 1 milione all'anno, scavallati i 30 anni è difficile la Fiorentina possa andare al rialzo. I prossimi giorni saranno fondamnetali per capire il futuro di Saponara, anche se ancora filtra un leggero ottimismo per il rinnovo

Per quanto riguarda il portiere l'intenzione è quella di proseguire assieme ancora un altro anno, nonostante i prossimi 39 anni del portiere. Lo spirito e la presenza di Rosati in spogliatoio sono uno dei tanti elementi che hanno concorso al ritorno in Europa della Fiorentina e visto che resta il giocatore meno pagato in rosa è difficile pensare ad un suo addio. Anche se il ritorno di Cerofolini può imporre delle riflessioni anche in questo senso. A distanza di meno di due settimane dalla scadenza del contratto ancora non c'è nessun accordo ufficiale ma entrambe le parti vogliono continuare insieme