SCELTA DI VITA
Corvino, ieri, si è concesso anche qualche dettaglio. "Sul rinnovo di Montolivo - ha detto - c'è una distanza di 100 mila euro. Io potrei metterci un po' ti tempo ad accettare, ma magari ci penserà il presidente a farlo". Come dire che, non fosse stato per il Mondiale sudafricano, la differenza sarebbe stata rapidamente colmata. Ma, distanza economica a parte, quel che la Fiorentina propone a Montolivo è di diventare sempre più la bandiera di questa squadra. Quattro anni di prolungamento, il contratto attuale scade nel 2012, e scadenza posticipata al 2016. Data, per inciso, sulla quale si fa prima a immaginare scenari tecnologici da fantascienza che non stilare previsioni di stato sulla salute della società viola. Fra diritti televisivi, cittadella e quant'altro, del resto, guardare già oltre il prossimo anno è compito assai rischioso.
"Monto", dal canto suo, sembra essere pronto per diventare qualcosa di più del capitano di questa Viola. E' reduce dalla stagione probabilmente migliore in maglia viola, e complice la Nazionale di Prandelli, la sua ulteriore crescita prelude alla consacrazione di un centrocampista di grande livello. Ovvio che, prima di tutto, Montolivo voglia ponderare bene la sua scelta. La conferma, in tal senso, l'ha offerta anche il procuratore Branchini. Serve, prima di tutto, anche capire anche quali potranno essere le evoluzioni della Fiorentina nei prossimi anni. Per la seconda metà di settembre le due parti dovrebbero incontrarsi di nuovo per riprendere le trattative per il rinnovo. La società punta forte su Montolivo, offrendo una vera e propria scelta di vita per la sua carriera. Una scelta, infondo, pienamente logica e condivisibile da parte della Fiorentina. Perchè presto molte "big" potrebbero prendere in considerazione il suo talento, e già questa estate il club viola ha fatto di tutto per rispondere picche alle varie ed eventuali richieste.