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SEGNALI INCORAGGIANTI

di Niccolò Santi

A Bologna è arrivata un'altra domenica incolore per la Fiorentina, sia sotto il profilo tecnico che dal punto di vista dei risultati. Contro un avversario che non è apparso dei più irresistibili, la squadra di Pioli ha più o meno palesato gli stessi limiti delle ultime settimane. Ma qualche lato positivo va comunque riconosciuto.

In particolare non è dispiaciuta la prestazione del brasiliano Gerson. Niente di speciale, beninteso, ma quanto meno una prova - quella del classe '97 - che ha aperto spiragli incoraggianti anche in vista del futuro. Se, finora, le maggiori preoccupazioni relativamente al giocatore arrivato dalla Roma vertevano sul ruolo, questo pare esser stato trovato.

Mister Pioli ha infatti provato a schierarlo come ala destra con Chiesa e Simeone nel tridente d'attacco, reparto che non sembra passarsela a meraviglia vista la fase fuori forma dei due sopracitati e le difficoltà di Pjaca. La risposta di Gerson c'è stata e l'idea di aver trovato l'uomo giusto da schierare là davanti non potrebbe che rappresentare un progresso.