SEMIFINALE INFORTUNATA
Da ieri sera il quadro delle semifinali di Coppa Italia ha avuto la sua conformazione definitiva: da una parte Udinese e Fiorentina, dall'altro la doppia sfida tra Roma e Napoli. Due gare (quattro nel computo totale) sicuramente di diverso fascino, che tra il 4 ed 12 febbraio sceglieranno le due finaliste che si affronteranno all'Olimpico il 3 maggio. Una data che, nel calendario della Fiorentina, è cerchiata di rosso, perché mai come quest'anno l'opportunità di conquistare il primo trofeo targato Della Valle è diventato un pensiero dominante. Non sarà facile però avere la meglio sull'Udinese, dato che gli uomini di Guidolin - sebbene siano reduci da quattro ko consecutivi - hanno come unica via che porta all'Europa proprio quella della Tim Cup, competizione nella quale non sono mai arrivati a giocare una finale.
Se poi si pensa che nella (gelata) gara di andata al Friuli potrebbe non esserci per l'ennesima volta anche Borja Valero, i piani di Montella potrebbero complicarsi e non poco. Lo spagnolo sta meglio, ieri ha svolto un'ennesima visita di controllo che ha confermato i miglioramenti al retto femorale ma per rivederlo in campo bisognerà molto probabilmente aspettare la gara di sabato 8 febbraio contro l'Atalanta. Niente Udine dunque, a meno di prodigiosi recuperi dell'ultima ora.
Stesso discorso è valido per Mario Gomez: il rientro in gruppo del tedesco avverrà ad ore (forse già tra oggi e domani) ma prima che il numero 33 possa rivedere il campo dovranno passare come minimo 10-14 giorni. Un lasso di tempo che, nella migliore delle ipotesi, potrebbe restituire a Montella il suo attaccante per lo scontro del Franchi contro gli orobici. Niente Udine nemmeno per lui, quindi.
Chi invece potrebbe essere protagonista della sfida al Friuli è Nenad Tomovic: il serbo ha recuperato in brevissimo tempo dal guaio alla rotula e tornerà ad allenarsi coi compagni nel corso della settimana. Un'ottima notizia per i viola, i cui piani del mercato in ottica difesa potrebbero quindi cambiare all'ultimo.