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SEMPRE PIU' FENOMENO

di Pietro Lazzerini

Che voto dare all'inizio di campionato di Giuseppe Rossi? Senza dubbio dieci e lode, come le reti messe a segno dall'attaccante italo-americano. Un bottino impensabile fino a qualche mese fa, che vede Pepito come il vero protagonista tra gli attaccanti di questo campionato. In pochi (forse nessuno) avrebbero scommesso su un ritorno in campo fin da subito così determinante, ed invece in poco tempo Rossi si è guadagnato il coro che fu di Adrian Mutu: "il Fenomeno".

Non c'è da stupirsi, sopratutto se si prende ad esempio il secondo gol di ieri sera. Un tiro al giro da qualche metro fuori dall'area, che il povero Da Costa ha visto passare sopra la propria mano prima di infilarsi sotto al sette. Sono colpi da campione questi, colpi che fanno sognare i tifosi viola. A molti ricorda Roberto Baggio, anche per la pacatezza e l'educazione che utilizza ogni volta che si presenta davanti alle telecamere. Lui sicuramente apprezzerà il paragone, anche se consapevole di poter scrivere una pagina ancor più importante nella storia della Fiorentina.

Presto rientrerà anche Mario Gomez, ed allora il ruolo del "Fenomeno" non sarà solo quello di segnare gol a raffica (quasi un sigillo a partita di media), ma anche quello di assist man per il tedesco, per formare una delle coppie più forti d'Europa. E' stato lo stesso Rossi a dichiarare di non veder l'ora di tornare a dare passaggi vincenti ai propri compagni, anche se i tifosi della Fiorentina insieme a Vincenzo Montella sono molto contenti anche della sua versione goleador.

Adesso è l'ora della Nazionale. Il ct Prandelli ha confermato la chiamata di Rossi, che ieri è apparso felicissimo di questa immediata conferma, anche in vista della possibilità di conquistarsi al più presto un personalissimo posto tra gli azzurri per il Mondiale.