SENZA IL PEK
Piove sul bagnato in casa viola. Attacco e difesa sono decimanti fra infortuni e squalificati: contro la Sampdoria mancheranno Gonzalo Rodriguez, Pasqual, Gomez e Rossi, quattro giocatori che potrebbero giocare titolari nelle maggiori squadre europee. A queste, già preventivate, assenze, dobbiamo aggiungere quella last minuti di David Pizarro. "Non credo che ce la faccia", aveva sentenziato Montella in conferenza stampa. La conferma è arrivata qualche ora più tardi, quando il nome del centrocampista viola non figurava nella lista dei convocati per la trasferta di Genova.
Un'assenza pesante per il centrocampo viola, che dovrà rinunciare al suo punto di riferimento. Diverse le soluzioni, seppur arrangiate, per sostituire il Pek. La prima, quella più collaudata nel corso della stagione, è quella che vede Aquilani arretrato in cabina di regia. Il numero 10 viola ha i tempi giusti e la qualità per giocare in una posizione più arretrata, anche se in questo modo mancherà il suo apporto in fase offensiva, dove Aquilani spesso è risultato decisivo (soprattutto vista la piccola crisi dell'attacco viola).
La seconda soluzione è quella di mandare in campo Ambrosini dal primo minuto. L'ex Milan ha caratteristiche decisamente diverse rispetto al Pek, con Ambro che fa della fisicità il suo punto di forza. Con questa soluzione il gioco passerebbe dai piedi di Aquilani e Borja Valero,con Ambro pronto a fare da scudo contro il dinamico centrocampo blucerchiato.
Non dobbiamo dimenticare Mati Fernandez e Bakic, anche se appare difficile vedere in campo dal primo minuto il giovane montenegrino in una gara così complicata.