SENZA PAURA
Il bello di essere in corsa su tutti i fronti ha anche il suo lato oscuro. E in pratica c'è da prepararsi a un mese che non darà tregua alla Fiorentina di Montella. Sette gare in poco più di venti giorni, di cui soltanto due al "Franchi" di fronte ai propri tifosi. Ma non solo. Perchè se nelle due coppe i viola si troveranno davanti le prime due della classe (Juve e Roma) nelle restanti sfide di campionato il calendario si fa ancora più decisivo.
Si comincia d'altronde domani con le gare determinanti, affrontando un'Inter i cui risultati testimoniano un ottimo stato di forma. Si prosegue poi giovedì prossimo, con il primo round in Coppa Italia allo Juventus Stadium, per tornare poi a giocarsi punti pesanti in classifica lunedì 9 a Roma, contro la Lazio. Il tempo di capire se la Fiorentina sarà ancora in scia al terzo posto ed ecco la prima delle due gare con la Roma in Europa League.
Giovedì 12 marzo la Fiorentina giocherà infatti la prima gara degli ottavi di finale, salvo poi ricevere tre giorni più tardi il Milan sempre al Campo di Marte. Due uniche partite in casa, perciò, visto che da lì a una settimana saranno altre due le trasferte. La prima giovedì 19 nel ritorno di Europa League all'Olimpico di Roma, la seconda domenica 22 al "Friuli" contro l'Udinese di Stramaccioni. A guardare il calendario verrebbe quasi da preoccuparsi, se non fosse che questa Fiorentina non deve avere paura di nessuno.