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SERIE A CON 5 CAMBI, VIOLA SVANTAGGIATI. CHI NE GODRÀ?

di Giacomo A. Galassi

Una delle novità più grandi della nuova Serie A che tra due week-end è pronta a riprendere, è legata alla possibilità per le squadre di fare 5 cambi durante la partita. Un unicum nella storia del calcio, se pensiamo che fino al 1958 addirittura nessuna sostituzione era permessa. Dal '95 invece i cambi possibili sono diventati tre, e il passaggio a cinque potrebbe essere una pietra miliare per il futuro di questo sport.

Senza badare al futuro, però, per adesso è il presente che interessa. E in casa Fiorentina impone delle riflessioni sui giocatori che più di tutti potranno beneficiare da questa novità.

In primis l'allenatore, che avrà così la possibilità di far rifiatare di più i propri giocatori. Anche se per Iachini e colleghi non sarà semplice entrare nel nuovo meccanismo e riuscire a sfruttarlo al meglio, è chiaro che tutto questo cambia e non poco le carte in tavola. 

Poi i giocatori. Chi andrà in campo saprà di avere a disposizione quasi certamente un cambio e sarà dunque più portato a dare tutto, chi normalmente va in panchina invece avrà la sua grande occasione. La Fiorentina in questo senso dovrà decisamente cambiare marcia, perché ha alcune tra le peggiori statistiche in Serie A in quanto a prestazioni di chi entra a partita in corso. Quanto ai gol, sono solo 3 quelli messi a segno da subentranti. Su 1368', il quarto peggior dato in Serie A in quanto a minuti in campo dei panchinari.

Venuti, Benassi, Ghezzal e tutti gli altri sono avvertiti: una grossa fetta del campionato che riparte sarà nei piedi di chi normalmente gioca meno. In attesa di capire se i 5 cambi diventeranno solamente una singolare parentesi o cambieranno definitivamente il gioco del calcio.