SERRA, Viola non bene. Commisso da esempio
Fonte: dall'inviata Luciana Magistrato
L’ex calciatrice Katia Serra ha parlato oggi ai microfoni della stampa presente, tra cui FirenzeViola.it, dopo la finale di Supercoppa Italiana vinta 2-0 dalla Juventus sulle viola: "La Fiorentina all'inizio è stata rinunciataria. Partire con il 5-3-2 ha costretto le viola a stare basse e subire il pressing delle bianconere. Se sei sempre sotto pressione prima o poi prendi gol. So che aveva assenze importanti e giocatrici non al meglio, ma con il 4-2-3-1 la squadra ha tenuto meglio il campo ed aveva equilibrio. Risultato giusto? Sì, legittimato da una squadra che sta meglio, non ha brillato, ma ha aperto e chiuso la partita come le grandi squadra. Quando già hai qualcosa in più e le avversarie non rendono al meglio... La Fiorentina secondo me oggi è stata al di sotto delle sue potenzialità, bisogna mantenere alta sempre la concentrazione. Commisso? Onestamente c'era tanta gente e non ho avuto modo di seguire il suo comportamento, ma un presidente così importante sugli spalti è un segnale positivo per tutto il calcio femminile e per i viola in particolare. Fa capire quanto ci stiano investendo, poi il miglioramento ci deve essere, ma è chiaro che ci vuole tempo... Sento parlare dello stadio e questo va nella prospettiva di costruire qualcosa. Ben venga che ci siano patron così. Spero che il suo esempio possa essere seguito da altri presidenti importanti perché le finali contano tutte allo stesso modo sia che ci siano 50.000 persone oppure 5.000. De Vanna delusione? Io so che non sta ancora benissimo fisicamente, non è semplice da straniera ambientarsi, lo so perché l'ho vissuto anche io. Non mi sento di giudicarla, deve avere dei mesi per valutare il suo operato, oggi non è entrata bene, mi ha dato l'impressione di volerla risolvere da sola, ma il calcio, vale per tutti, è un gioco collettivo e si deve sempre giocare per la squadra. Mauro? Credo che abbia fatto un'ottima prestazione, ha dato incisività all'attacco, anche nel colpo di testa era lenta, ma l'occasione c'è stata ed in più ha fatto salire anche la squadra... Ha dato segnali importanti".