SERVE IL VERO AMAURI
23 reti in 24 giornate di campionato, con solo 4 reti segnate lontano dal Franchi. È questo l'amaro bottino dell'attacco viola, il quarto peggiore della serie A. Peggio dei viola hanno fatto solo Cesena, Novara e Chievo. Fuori dalla mura amiche la squadra viola detiene il peggior attacco della serie A. Dati proccupanti, basta pensare che più della metà delle reti viola portano la firma di Stevan Jovetic, giunto a quota 12 reti in campionato.
Una stagione partita male per gli attaccanti viola, con l'ormai ex Gilardino che dopo un buon inizio, si è spento, anche a causa dell'infortunio che lo ha tenuto lontano dai campi da gioco per circa un mese. Durante la sua assenza non ha certo brillato il Tanque Silva, acquistato durante la scorsa stagione e acclamato da tifosi e società, con tanto di maglia numero 10 sulle spalle. Una sola rete all'attivo, su rigore gentilmente concesso da Stevan Jovetic, e poi tanti saluti, con Silva che è tornato in Argentina, campionato forse più adatto alle sue caratteristiche.
Dopo un mese circa in cui la Fiorentina ha giocato praticamente senza punte (anche Babacar ha salutato Firenze, in prestito Racing Santander), è arrivato a Firenze il brasiliamo Amauri, accolto come il salvatore della patria: subito mandato in campo da Rossi, Amauri ha subito impressionato per la sua grande voglia, andando più volte vicino alla rete. Dopo l'esordio con il Siena, Amauri ha sempre giocato da titolare, ma senza riuscire ad mettere a referto il suo nome, sul tabellino dei marcatori. Contro la Lazio il brasiliano è mancato per un affaticamento muscolare: un assenza che vista la lunga assenza dai campi da gioco dell'attaccante brasiliano, che non giocava da più di sei mesi, era da preventivarsi. Amauri tornerà in campo contro il Cesena, fanalino di coda del campionato: una sfida che per la classifica viola diventa fondamentale. Per vincere e per allontanarsi dalla zona calda della classifica, la Fiorentina ha bisogno dei gol di Amauri, come quelli che il brasiliano ha messo a segno la scorsa stagione con la maglia del Parma, ben 7 in 9 partite con la maglia dei Ducali.