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SERVE LA VOCE GROSSA, CON TUTTI, IN CAMPO E FUORI. AUGURI PRESIDENTE

di Sonia Anichini

Chiedo urgentemente intervento della società perché altrimenti ci viene la gastrite a tutti! Vorrei evitare catastrofismi ma non ci riesco e dopo un’altra prestazione più che deludente occorre che qualcosa cambi e velocemente perché posso capire l’anno di transizione ma non digerisco più le figuracce. Pensavo che dopo il Cagliari la Fiorentina avrebbe ripreso un cammino decente, avrebbe provato a tornare sulla retta via ma così non è stato e la rabbia comincia a montare a dismisura. Ci sono tutte le attenuanti del caso, le assenze di Pulgar e Castrovilli, l’infortunio dopo due minuti e l’uscita dal campo di Pezzella, l’assenza ormai da libro giallo di Chiesa, ma vedere gironzolare per il campo la squadra senza gioco, senza fiato e senza idee mi preoccupa molto. E’ possibile che tutte le squadre che incontriamo corrano più di noi? E’ possibile che ci mettano in difficoltà anche avversari sulla carta più deboli di noi? Ci sono tanti di quei problemi che sarebbe bene affrontarli e risolverli fast fast fast.

Il reparto che era in maggiore difficoltà era il centrocampo che è stato ridisegnato (male) con Cristoforo in regia e Badelj a fare la mezzala con il supporto di Benassi. Non riesco a capire perché si cerchi di farsi del male da soli anche se tutti i calciatori hanno giocato ad un livello e ad un ritmo sotto la media e se il più bravo è stato Dragowski, ho detto tutto. La Viola non ha tirato in porta, non ha costruito un’azione pericolosa e finisce così per pagare pegno anche ieri regalando il primo gol in campionato a Di Carmine. Sull’ex viola vorrei dire che, secondo me, non avrebbe segnato perché sarebbe dovuto uscire dal campo insieme a Pezzella per la brutta gomitata che gli ha rifilato, ma non vuole essere una giustificazione ai guai di casa nostra che mi pare stiano andando oltre il rettangolo verde.

Non mi è piaciuta l’uscita di Montella su Chiesa “non sta bene fisicamente e mentalmente quando starà bene e se starà bene giocherà", lanciando un sasso in uno stagno che farà cerchi a non finire, aprendo discussioni e scenari che non contribuiranno alla serenità del gruppo. Se non stava bene, perché lo ha convocato e fatto riscaldare nel secondo tempo? E quel “se starà bene” dove porta? Chiesa ha fatto una prestazione eccellente con la Nazionale la settimana scorsa e non mi risulta che fosse tornato acciaccato. E’ stato osannato dal mondo intero ed è mentalmente turbato perché torna a giocare con la Fiorentina? Il bimbo col broncio ci mette del suo ma, purtroppo, con l’uscita dell’allenatore viola adesso il tormentone è elevato all’ennesima potenza e non capisco a chi o a cosa giovi in questo momento. La squadra ha sulle scatole l’atteggiamento del 25 gigliato? L’allenatore lo vuole mettere davanti alle sue responsabilità? Boh, sono basita anche perché Pradè, nel dopo partita, ha accennato solo a problemi fisici per Federico. Mettetevi casomai d’accordo!

Lo stesso D.S. mi pare che si stia arrampicando sugli specchi e mettendo le mani avanti sul futuro dicendo che il mercato di gennaio, dal quale ci aspettiamo aggiustamenti per la squadra, “è inesistente”. Staremo a vedere ma, con tutte le giustificazioni del caso per il poco tempo col quale è stata costruita la nuova Fiorentina, alcuni problemi cominciano a pesare troppo. Per questo mi auguro che Commisso si faccia sentire, sia per i risultati poco edificanti sia per queste dichiarazioni che possono solo creare malumore. Il nostro Presidente è al primo approccio col calcio italiano, ha ritenuto opportuno ripartire con Montella e richiamare Pradè ma, se necessario, vada contro il suo abituale modo di gestire le aziende. Lui dice di non avere mai licenziato nessuno, ma nel mondo del pallone è frequente e a volte salutare, adesso serve la voce grossa con tutti. 

Mi immagino anche come possa essere arrabbiato il nostro Rocco: oggi è il suo compleanno e da Firenze non è arrivato certo un bel regalo. Deve spengere 70 splendide candeline e spero che non finisca il fiato per strigliare la ciurma a dovere. Auguri presidente!

La Signora in viola