SETTIMANA DI PASSIONE
Ancora 7 giorni e anche il mercato di riparazione andrà agli archivi. La Fiorentina, dallo scorso 5 gennaio fino a oggi, ha messo a segno due colpi in entrata, quelli relativi ai ritorni di Alessandro Diamanti e Alberto Gilardino, e altrettanti in uscita, con Marin e Brillante che hanno salutato Firenze, oltre ad aver di fatto rovesciato le gerarchie in porta con Tatarusanu che ha scalzato Neto. La settimana appena iniziata sarà però decisiva per altri aspetti, a cominciare da quello relativo a Juan Guillermo Cuadrado, che i media inglesi vedono sempre più vicino al Chelsea già a partire da questo mercato invernale.
Il giocatore avrebbe infatti trovato l'accorso con la società di Abramovich che adesso però dovrebbe convincere la Fiorentina. Il club viola però non ha nessuna intenzione di scendere a compromessi. Chi vorrà il colombiano dovrà pagare l'intera clausola rescissoria di 35 milioni di euro, altrimenti il discorso verrà rimandato alla prossima estate. Venerdì scorso, alla vigilia della gara di FA Cup del suo Chelsea, Josè Mourinho, tecnico dei Blues, aveva affermato: “Credo stia bene nella rosa della Fiorentina, non in quella del Chelsea", ma come sappiamo bene, molto stesso lo Special One utilizza le sue dichiarazioni anche e soprattutto per sondare il terreno e per capire fino a che punto potersi spingere.
La Fiorentina, attraverso Montella nella conferenza stampa di sabato scorso, e anche nel post gara di ieri sera con le parole di Pradè, ha infatti risposto che soltanto attraverso il pagamento della clausola rescissoria farà partire il colombiano e a questo punto il Chelsea ha una sola strada percorribile per arrivare fin da subito all'esterno viola. La sensazione è che i prossimi 7 giorni saranno un susseguirsi di botta e risposta tra i viola e il club inglese per discutere sul futuro prossimo di Cuadrado, con l'inserimento di un'eventuale contropartita tecnica, Salah su tutti, che potrebbe facilitare la trattativa, sempre che i viola siano disposti a trattare in questo senso.