.

SFIDA INEDITA

di Tommaso Loreto

I raffronti col recente passato per il momento possono attendere, anche perché se di maxi sosta si dovrà parlare sarà bene ricordare che il girone d'andata non è ancora finito. Così mentre le vacanze restano esclusiva di coloro che osserveranno il mondiale in Qatar dal divano, o direttamente dalla spiaggia, per chi si ripresenterà agli ordini del tecnico sarà soprattutto una questione mentale.

Tener attaccata la spina in un modo o nell'altro, far finta che il mese il dicembre sia una nuova estate, una seconda preparazione da gestire anche alla luce di una recente crescita che è stata anche fisica. Tra gli aspetti positivi dell'ultimo mese della Fiorentina c'è anche una condizione ritrovata, di certo andrà in qualche modo protetta in mezzo alle varie amichevoli che il club sta predisponendo.

Una sfida inedita, il tentativo di prolungare un lavoro che Italiano ha impostato in estate ma che solo a cavallo tra ottobre e novembre pareva finalmente dare frutti in termini di gioco e punti. Se la variazione tattica dal 433 al 4231 ha regalato nuova verticalità alla manovra è anche perché le gambe pesanti d'inizio settembre avevano lasciato spazio ad andature diverse, adesso si tratta di riuscire a non disperdere quanto faticosamente raggiunto.