SFIDA TRA I PALI
Norberto Murara Neto e Michael Agazzi. I loro destini si sono incrociati più e più volte nell'arco della scorsa estate. Prima l'interessamento, vero o presunto, della società viola nei confronti dell'estremo difensore cagliaritano, poi le smentite faccia a faccia del ds viola Daniele Pradè che chiuse la trattativa già all'inizio di luglio in occasione del TOP11 TMW. Ma il capitolo Agazzi non si chiuse lì, anzi, i contatti tra la Fiorentina e il Cagliari continuarono per tutto il periodo di mercato. Un dualismo, tra i due portieri, che ha contrassegnato l'estate viola e domenica i due si troveranno di fronte all'Artemio Franchi, con Neto che è riuscito a conservare il suo posto nella squadra di Vincenzo Montella, proprio grazie al tecnico napoletano che ha sempre continuato a dargli fiducia.
Adesso tocca all'estremo difensore brasiliano ripagare la fiducia, attraverso le prestazioni, sia in campionato che in Europa League. Proprio a partire da domenica alle 12.30, in una gara sulla carta abbordabile per i viola, ma che potrebbe riservare alcune insidie impreviste. Montella si affiderà a Nato, e non potrebbe essere altrimenti, chiedendogli una volta per tutte di pensare solo a ciò che succede all'interno del rettangolo verde di gioco. Il mercato è ormai alle spalle, la Fiorentina ha deciso di puntare su di lui per l'intera stagione.
Il capitolo Agazzi, in casa viola, è concluso. Era stato addirittura proposto uno scambio tra gigliati e sardi per quel che riguardava i due portieri, ma alla fine entrambi sono rimasti alla base. Sarà una sfida anche tra loro due quella che andrà in scena domenica alle 12.30 allo stadio Artemio Franchi di Firenze. Il popolo viola spera che sia il brasiliano a spuntarla, mettendosi alle spalle le incertezze di inizio stagione una volta per tutte, magari proprio nella gara contro il suo antagonista più pericoloso, quel Micheal Agazzi che nessuno a Firenze vuole rimpiangere.