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SFIDA TRA TRIDENTI

di Giacomo A. Galassi

Sono molti i temi e le sfide che Fiorentina-Roma presenta. La partita di domenica vedrà opposte due squadre che di "opposto" hanno anche il rendimento che le porta fino alla partita.

Da una parte la Roma, che vola sull'entusiasmo dopo la vittoria in Champions contro il Chelsea e che si pone come quarta forza del campionato assieme alla Lazio. Dall'altra parte la Fiorentina, che dopo tre belle vittorie di fila, contro Udinese, Benevento e Torino, è caduta malamente a Crotone, dove si sono visti tanti passi indietro rispetto al buono fatto fino a lì.

E se è vero che la Roma sta facendo una stagione impeccabile dal punto di vista difensivo, è anche vero che Fiorentina-Roma sarà una sfida tra tridenti.

Con la nuova disposizione di gioco scelta da Pioli, infatti, la Fiorentina presenta nei tre davanti Simeone, Thereau (ancora in dubbio per la gara di domenica) e Chiesa, che fino a questo momento hanno regalato alti e bassi alla squadra viola. Nella Roma di Di Francesco, invece, il tridente è sempre stato la prima opzione, e il rendimento di Dzeko, Perotti e soprattutto El Shaarawy sta dando risultati ottimi.

Se guardiamo al rendimento dal punto di vista realizzativo, a sorpresa c'è un perfetto equilibrio: da una parte i viola nei tre giocatori offensivi hanno trovato 11 gol (contando anche i due di Thereau con la maglia dell'Udinese), e dall'altra i giallorossi hanno realizzato esattamente lo stesso numero di gol, 11, diversamente distribuito.

Per quanto riguarda gli assist, addirittura, Simeone, Thereau e Chiesa sono nettamente in vantaggio rispetto ai romanisti, con 8 assist realizzati contro i soli 3 fatti dai giallorossi.

Questi i numeri completi (fonte: transfermarkt):

                     P     GF   A    MG

Simeone     11     3      3    861'

Thereau      8(2)  4(2)   2   545'(180') 

Chiesa        10      2      3   806'

 

Dzeko         10      7       1   881'

Perotti         8       1        1   560'

El Sha          8       3       1   509'