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SI APRA IL DIBATTITO

di Giacomo Iacobellis

Simeone fa assist, ma non segna neanche stavolta. Babacar entra e chiude la partita. La vittoria di ieri contro il Benevento (ri)apre il dibattito sull'attacco della Fiorentina. Da una parte il titolare indiscusso (nove gare dal 1' su nove), almeno finora, Giovanni Simeone, investimento estivo da 15 milioni di euro più 3 di bonus. Dall'altra l'"eterna promessa", reduce da un'annata da record a livello di numeri, ma relegata al ruolo di seconda scelta per l'ennesima volta in quel di Firenze (sei presenze, nessuna da titolare).

Giovanni Simeone
Inter 60 minuti
Sampdoria 90 minuti
Verona 90 minuti (un gol)
Bologna 90 minuti 
Juventus 90 minuti
Atalanta 54 minuti
Chievo 90 minuti (un gol)
Udinese 90 minuti (un assist)
Benevento 45 minuti

Due gol e un assist in 9 presenze (699 minuti giocati)
Un gol ogni 350 minuti giocati.

Khouma Babacar
Inter 30 minuti
Sampdoria 15 minuti
Verona 15 minuti
Bologna panchina
Juventus panchina
Atalanta 36 minuti
Chievo 13 minuti
Udinese panchina
Benevento 45 minuti (un gol)

Un gol in 6 presenze (153 minuti giocati).
Un gol ogni 153 minuti giocati.

Eppure, c'è già chi dopo il gol del 2-0 e il rigore procurato (con tanto di battibecco con Thereau prima del 3-0) del "Vigorito" spera che a Babacar possa essere data una nuova occasione, dall'inizio. Se è vero che i numeri di queste prime nove giornate di Serie A possono dimostrare ancora ben poco, allo stesso tempo la grande vena realizzativa del senegalese nella passata stagione (14 gol in 31 presenze a fronte dei 13 gol in 36 presenze del Cholito col Genoa) e, soprattutto, la sua smisurata voglia di conquistarsi, forse per l'ultima volta prima del mercato, spazio nelle gerarchie di Pioli invita a fare alcune riflessioni: siamo sicuri che Baba non meriti almeno una chance da titolare?

Il dibattito è aperto e dopo la sostituzione di ieri (Babacar in, Simeone out) le due sfide ravvicinate con Torino e Crotone di questa settimana potrebbero portare delle interessanti novità.