SIMEONE, SUBITO GOL! MA ANCHE CHIESA...
La Fiorentina guarda al futuro con più fiducia, dopo questo primo turno di partite dei suoi giocatori in giro per il mondo. Soprattutto dall'America arriva la notizia più bella: il gol del Cholito. Prima presenza, primo gol che fa sognare l'Argentina ma anche la Fiorentina. miglior esordio nella nazionale argentina non poteva sognarlo infatti Giovanni Simeone. Titolare per 90 minuti contro il Guatemala, al 44' ha segnato il terzo gol dell'Argentina dopo quelli di G.Martinez e Lo Celso. Il gol del Cholito, tra l'altro, è di pregevole fattura, molto simile a quello fatto in viola contro la Roma: servito da Palacios, entra in area e resiste alla carica dell'avversario, poi segna tirando sul palo più lontano (guarda qui). Roba per palati fini insomma. In campo anche Pezzella che al 56' ha però lasciato il posto a Vazquez.
E se il Cholito non ha tradito le attese, mostrando grinta e determinazione e trovando una rete, Federico Chiesa ha dimostrato ancora una volta di rappresentare il futuro dell'Italia. Un'Italia modesta, certo, ma in cui proprio il figlio d'arte ha dato la svolta entrando nella ripresa al posto di Insigne (complice anche l'ingresso di Belotti al posto di uno spento Balotelli) e procurandosi il rigore poi trasformato da Jorginho, nella gara contro la Polonia. Su Biraghi pareri discordi: tanti errori e cross sbagliati ma di sicuro anche tanta determinazione e voglia di non arrendersi, tanto da prendersi gli elogi di un campione del mondo come Marco Tardelli.
Ma tornando all'attacco, accanto ai due golden boy Chiesa e Simeone il tridente si completa con un buon Pjaca che giovedì è rimasto in campo 72 minuti con la Croazia, dimostrando di essere sempre più in forma. E se Pioli finora lo ha usato con il contagocce chissà che non decida di dargli una chance fin dall'inizio, come ha fatto il ct. Insomma per il tecnico questa prima mandata di impegni delle Nazionali è un motivo in più per guardare con fiducia il tridente viola delle meraviglie e la sua giovane Fiorentina già nella gara contro il Napoli sabato anche se molto dipenderà dalle condizioni in cui torneranno sia loro tre che gli altri 11 impegnati in giro per il mondo.